Sesso in erasmus
Data: 21/12/2018,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: forrestsherman, Fonte: Annunci69
... farcela più, di venir meno.
Era eccitatissima e I suoi sospiri si facevano sempre più intensi fino a diventare dei gridolini di piacere ad ogni colpo assestatole da Manuel che si era intanto aggrappato alle sue grosse mammelle che pendevano sul volto dello studente. “Dimmi, che desideravi da tempo poter mettere il tuo viso tra le mie tette, dimmelo” disse Lidia a Manuel. “Si Prof., sei una vacca, e io non desideravo altro che affogare la mia faccia tra le tue tette e leccarle tutte”. A queste parole Lidia intensifico ancor di più il ritmo della sua cavalcata ed era prossima a godere.
Ramon, in piedi davanti a loro, aveva ripreso a masturbarsi si avvicinò ai tre sul divano, e propose alla signora Lidia di prenderglielo nuovamente in bocca per scaricare la sua seconda razione di sborra.
La gonna della signora era sollevata fino al reggicalze e la camicetta sbottonata mostrava il suo seno sodo fuori dalle coppe del reggiseno, mentre masturbava con una mano l’uccello che aveva nella pancia e l’altro lo succhiava con avidità.
Poi, mentre lei succhiava il cazzo al ragazzo, l’altro la fece alzare dal suo coso, facendole fare uno strillo strozzato di disappunto, dato che in bocca aveva l’altro cazzo.
Lei allora si inginocchiò sul divano e mostrò da dietro il sua natura semidepilata e lui glielo appoggiò e la scopava da dietro tenendola per i fianchi, e lei gemeva mentre l’altro la teneva per i capelli infilandole il palo fino in gola, e quando il ragazzo che la stava ...
... scopando arrivò fino in fondo, la signora Lidia mentre gemeva lo in spagnolo con frasi oscene “sfondami, sfondami la fica, fammelo sentire, sfondamela…si, si, dammelo” parole miste a gemiti, e nel casino anche Ramon glielo tolse dalla bocca, scivolò dallo schienale del divano, sotto di lei che allargò le gambe di più, e lui con la mano gli avvicinò il suo cazzo, da davanti e cominciò a penetrarla anche lui nella fica, mentre Lidia sussurrava in spagnolo “oddio, oddio, mi state spaccando la fica, siii”.
Io raggiunsi l’orgasmo nel vedere quella penetrazione lacerante, ero allibito, non avevo mai visto entrare due cazzi in una fica, e mentre la stavano scopare in due, i gemiti della mamma di Andrea divennero sfrenati, lasciandosi andare sempre di più a frasi volgari “spaccatemi la fica, spaccatemela, lo voglio anche nel culo, sfondatemi tutta” e Manuel lo estrasse tutto lubrificato e glielo infilò poco più sopra e cominciò a penetrarla dietro, e lei ebbe uno scatto in avanti, come se avvertisse un dolore e poi si protese all’indietro per sentirlo meglio e incominciò nuovamente a mugolare “vengo, vengo, sento la fica in fiamme” e loro continuavano a scoparla, mentre lei gemeva e rivolta a Ramon, che la possedeva dietro “spingimelo tutto nel culo, fammelo arrivare in gola, sfondamelo, sfondami il culo” e poi, rivolta al ragazzo che ha di fronte “dammi tutto il tuo cazzo, spingilo fino in fondo, scopami bene la fica” e poco dopo nuovamente “oddio vengo, vengo di nuovo”, a questo ...