La coscienza di se 4 - Racconti Erotici

La coscienza di se 4

... minuto, i due imperterriti continuarono fellazione e cunnilinguo alternandosi nei movimenti; lei in una succhiata, sollevò gli occhi, lo vide e sorrise.

Lesse in quel sorriso la complicità che sperava; sua moglie, con la testa rivolta all’uscio e il corpo un poco sollevato, lo guardava con sfida e accentuò la passione con cui mandava la bocca su e giù lungo l’asta del figlio, quasi difficile da ingoiare, vista la consistenza; con una mano aveva raccolto i testicoli e li titillava masturbando anche la parte di sesso rimasta fuori; con uno sguardo birichino, sembrava sfidarlo ad accettare la situazione e a prendervi parte.

Franco era totalmente impegnato a godersi ano e vagina; il rotondo sedere di sua madre, davanti agli occhi, creava un ostacolo insuperabile; non vide niente del dialogo muto, con gli sguardi, che lei e suo marito svolgevano; quando lei frenò il suo impeto di fellazione, aggredì il clitoride prendendolo tra i denti; sentì il piacere inondarla e i gemiti scaricarsi sull’asta; intuiva quello che suo padre vedeva, le smorfie e gli occhi rovesciati di Rosalba, perduta letteralmente in un climax di piacere che stavolta non fermò.

Anziché stringere le cosce per bloccare il cunnilinguo, le spalancò fino a consentire al giovane amato di guardare fin dentro l’utero, staccò a bocca dal fallo ed esplose in un urlo che niente aveva di umano, allungò le braccia a suo marito che si precipitò a baciarla sensualmente e accompagnò l’orgasmo di lei che si ...

... scioglieva dolcemente in rivoli di piacere; la aiutò a sganciarsi dal corpo del figlio e l’accolse fra le braccia; lei gli si abbandonò sensualmente.

Il più imbarazzato pareva Franco, che cercava di coprirsi l’inguine; era la prima volta che si mostrava nudo a suo padre; solo dopo un po’, si accorse che era altrettanto nudo e altrettanto dotato; sua madre gli sorrise e fece cenno con una mano che si unisse all’abbraccio ‘di famiglia’; lo fece e sentì i due corpi stranamente caldi e appassionati; Lorenzo sussurrò a sua moglie.

“Il letto a tre piazze è la prima novità?”

“No, stupido; Franco è l’amore che surroga il tuo quando ti fai prendere dal sesso con le le rosse lentigginose; lui deve dedicarsi alle ‘sue’ ragazze; mi ha dato solo la gioia di riprendermi la protesi che staccai venti anni fa; spero di trovarlo immediatamente quando mi instillerai la necessità di avere amore anche col corpo; se fosse sufficiente la passione e la libidine, posso ricambiare le cortesie con altri; se avrò bisogno d’amore, lui ti sostituirà; è l’unico a cui posso e voglio dare amore.”

“Escludi di essere tutti e tre a letto, come in questo momento?”

“No; al massimo, ti consiglierei un po’ di viagra, perché lui è decisamente meraviglioso, forte e appassionato; io reggo un esercito, se sono innamorata come sono, di te e di lui; chi avrà difficoltà sarai tu; vuoi cominciare adesso?”

“Secondo te, perché avrei fatto irruzione? Solo per stare a guardarvi?”

“Secondo te, perché avrei fatto ...