Un mondo inesplorato - 10. incontri e confronti - Racconti Erotici

Un mondo inesplorato - 10. incontri e confronti

Laura si svegliò con la luce del giorno che irrompeva nella stanza. Ebbe bisogno di qualche secondo per capire dove si trovasse e per notare che il posto accanto a lei, tra le lenzuola disfatte, era vuoto. Le dispiacque non potersi risvegliare con il suo amante vicino, ma poi si disse che un po’ di tregua non le avrebbe fatto male. Era la prima occasione che aveva per rimanere sola da quando aveva ricevuto la sconvolgente rivelazione del marito sulla reale natura di quell’improvvisa vacanza.

Giulio l’aveva condotta da Marco perché egli approfittasse della sua fragile volontà e abusasse delle sue virtù. Le piaceva pensare a sé con questi termini, che ironicamente le affiorarono alla mente divertendola per il contrasto con le dure espressioni che lei stessa aveva usato la sera prima. Era davvero pazzo suo marito a spingerla verso questo decadente universo di passione e sesso! E se non fosse stata capace di tornare alla vita normale? Se quel piacere si fosse trasformato per lei in una droga, costringendola a cercare esperienze sempre più estreme? Si, come diceva Marco, tutto il suo universo familiare, i figli ancora piccoli, la maturità della sua età impedivano che diventasse preda di quei viziosi comportamenti. E se invece fosse accaduto? Quanto male avrebbe fatto alle persone a lei più care?

Pensò poi allo sguardo che si erano scambiati con il marito un secondo prima che lei uscisse dalla loro auto per dirigersi verso l’altra. Le aveva comunicato fiducia, complicità, ...

... vicinanza. Giulio non era lì con lei, ma nulla sarebbe accaduto senza di lui e senza il suo pieno consenso. In fondo, era come se fosse stato tutto il tempo accanto a lei. Forse lei avrebbe dovuto insistere perché le cose andassero proprio così, perché rimanessero insieme per quei due giorni e Marco si adattasse a condividerla con il marito. Non avrebbe mai creduto di potere nemmeno prendere in considerazione l’idea di andare a letto con due uomini, ma adesso invece quel pensiero la intrigava e la eccitava.

Ma era pronta a lasciarsi andare in quel modo, come aveva fatto con Marco, sotto gli occhi del marito? Era certa di no. Nonostante i moltissimi anni trascorsi insieme, l’illimitata familiarità che aveva ormai abbattuto ogni pudore e riservatezza, a quello non era ancora pronta. Tuo marito può vederti in qualunque stato di nudità, carezzarti gambe non depilate, perfino rimanere davanti a te durante l’espletamento di bisogni fisiologici. Ma vederti godere sotto un altro uomo, sentirti gemere di piacere mentre vieni riempita del suo seme non è nemmeno ipotizzabile!

E però l’immagine del marito che rimaneva a guardarla mentre si faceva scopare la eccitava infinitamente. Si ritrovò con le mani tra le gambe, cercando di darsi piacere. Le sue dita trovarono però l’interno della vagina ancora umido dello sperma di Marco e questo le ricordò che era a sua disposizione una promessa di piacere ben superiore a quella che stava provando a darsi da sola.

Si alzò, allora, terminando ...