Una coppia affiatata.
Data: 17/06/2025,
Categorie:
Prime Esperienze
Tue Racconti
Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.top
... questo piacere mi sta facendo emettere.»
Dicendo questo, si è appena girata ed ha osservato il tizio che ora, da sopra i pantaloni, se lo accarezzava sempre più. Mi sono spostato un po’ su di lei, le ho aperto meglio le cosce ed ho infilato la mia lingua fra i peli del suo magnifico fiore, leccandola come un pazzo.
«No, dai, amore, basta! Mi fai godere ancora…no. Come faccio? Mi hai ridotta ad un lago... di sicuro mi si vedrà il perizoma bagnato!»
Le ho dato un’ultima leccata, poi mi son rialzato guardando verso il tizio che si era avvicinato un po', sempre accarezzando il suo voluminoso pacco.
«Che problema ti fai? Se il perizoma si è bagnato, toglilo!»
Le ho detto guardando sempre verso il tizio, che ora era molto vicino a noi. Lei, senza esitare, ha sollevato il bacino e, con un semplice gesto, l’ha tolto, mostrando allo sconosciuto il suo meraviglioso culo e le sue splendide cosce. Il tizio, ammirato lo spettacolo, si è avvicinato.
«Scusate, state forse cercando qualche cosa?»
Ci ha chiesto con modi gentili.
«No, noi non stiamo cercando nulla, e lei?»
Gli ho chiesto, mentre Luisa provvedeva a ricomporsi.
«Dovete scusarmi se vi ho disturbato, ma, in questo parcheggio, spesso le coppie vengono per farsi ammirare durante le loro effusioni.»
L’ho guardato, consapevole che aveva visto tutto, o quasi.
«Non ci serve nulla: a noi va bene così.»
Ho cercato di tagliare corto, non sapendo se era il caso o meno di forzare il gioco che stavo facendo con Luisa. La mia ...
... preoccupazione era che lei si bloccasse. Ce ne siamo andati, ma siamo sempre stati seguiti da lui, fin dentro il parcheggio del ristorante. Quando siamo scesi, lui si è avvicinato.
«Mi scuso per l’invadenza, vorrei farvi i complimenti; siete una bella coppia ed è per questo che vorrei lasciarvi il mio cellulare, caso mai cambiaste idea.»
Ci ha detto, porgendo un biglietto con un numero. L’ho guardato, mentre lei era visibilmente infastidita.
«Le ho detto che non ci interessa e, quindi, per favore, ci lasci in pace.»
Lui è rimasto un poco a guardarci, mentre ci allontanavamo. Dentro il ristorante, ci siamo confusi tra i parenti; Luisa, ad un certo punto, mi ha sussurrato all’orecchio che le piaceva moltissimo esser in mezzo alla folla priva di intimo. Distratto dai fatti e dai parenti, mi ero dimenticato della cosa e, immediatamente, sotto il tavolo, dove eravamo seduti, il mio cazzo ha avuto una fortissima erezione. Per tutta la serata lei ha fatto di tutto per mantenere viva la mia eccitazione. Mi faceva impazzire l’idea che lei era nuda in mezzo a parenti e amici, che non sospettavano alcunché. Fra una portata e l’altra, siamo usciti a passeggiare nell’immenso parco, che terminava sulla riva del lago. Seduti su di una panchina, le ho fatto una domanda mentre lei mi accarezzava il pacco da sopra i pantaloni.
«Cosa ti eccita di più? Esser nuda sotto tra la gente o il gioco nel parcheggio?»
Lei ha riflettuto un momento.
«Sapere di esser senza intimo, mi piace, specie se tu ...