1. Orgia di Natale


    Data: 12/11/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Incesti Autore: rosco-porcello, Fonte: RaccontiMilu

    ... prende la nipote per un braccio e la scosta lontano con una spinta decisa.
    
    La signora Adelina è la matriarca della famiglia, una donnona forte e robusta e a quasi 80 anni mostra di non avere affatto spenti i bollori sessuali.
    
    Appena vede il genero stravaccato sul divano con le gambe aperte, i pantaloni e le mutande abbassate alle caviglie e il cazzo duro, pronto ad impalarlo alla porca figliola, gli si inginocchia davanti, lo prende in mano tastandoglielo e lo guarda con un’espressione compiaciuta:
    
    “Mo che bel mattarello che c’ha il Leonardo! Hai capito la mia figliola e la mia nipotina… Se lo son scelte proprio bello grosso il giocattolino!”, dice sorridendo paciosa.
    
    Avvicina la faccia e inizia a baciare e slinguare la cappella del genero poi se la imbocca e comincia a fare avanti e indietro ingoiando sempre più centimetri dell’asta fino ad arrivare ad ingoiarsela tutta e le si vede il sottomento, già pingue di suo, gonfiarsi per via del cazzo del genero che le arriva in gola. Quando la vecchia ha un conato di vomito tira indietro la testa tirando fuori il cazzo che esce bello insalivato e svetta verso l’alto come un palo.
    
    La signora Adelina è sempre più arrapata e incurante dei parenti là attorno infila le mani nella generosa scollatura, le affonda nel solco fra le enormi tettone di una nona misura, le ribalta fuori dal reggiseno e dalla maglia e così oscenamente grosse e pendenti le raccoglie e le poggia sulle cosce del genero.
    
    Sono enormi come due ...
    ... panettoni, le ammassa attorno al cazzo e prende a fargli una spagnola strofinandogliele addosso con i movimenti simili all’impastare di grosse pagnotte.
    
    Leonardo si gode questa sega, fattagli con le mammelle dalla suocera, come un inaspettato e gradito regalo di Natale, fino a che Adelina non sente il cazzo del genero pronto al punto giusto per una scopata, allora anche lei pregusta il suo regalo natalizio, così si tira su (con un po’ di affanno) e scavalca le gambe del genero e, a gambe divaricate, si tira su la gonna mostrando le grandi mutande di lana che si abbassa fino a metà coscia.
    
    La vegliarda svela un cespuglione di pelo grigio e due enormi labbra gonfie da cui già gocciolano umori che le rigano le profonde smagliature.
    
    L’immagine è di una oscenità bestiale… Una vecchia di 80 anni grassa e ubriaca per i tanti brindisi, che, in piedi davanti al genero, gli tiene il cazzo fermo e dritto e ci siede sopra impalandoselo nella fica slabbrata, nascosta sotto un folto cespuglio di pelo.
    
    Quella scena è qualcosa di abominevole che però eccita tutta la famiglia presente che inizia ad incitare la vegliarda: “Su dai nonna Adelina!”, urlano entusiasti i nipoti Gabriele e Marco a cui la nonna risponde: “Mo venite qui che la nonna ha un regalo per voi!” e con un cenno delle mani fa loro segno di avvicinarsi.
    
    Quando i nipotini sono uno alla sua destra e uno alla sua sinistra sbottona loro la patta dei pantaloni, ci infila dentro le mani e libera due bei cazzi che subito ...
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