1. Orgia di Natale


    Data: 12/11/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Incesti Autore: rosco-porcello, Fonte: RaccontiMilu

    ... scopre la moglie che succhia beata e golosa l’enorme nerchia del fratello.
    
    Pur essendo un buon dotato deve constatare che il suo cazzo non è al livello del cognato, e questo lo disturba non poco. Inoltre vedere la moglie gustarselo con tanta passione gli fa salire un moto di gelosia, rabbia ed eccitazione animalesca che vuole sfogare sulla figlia.
    
    La ragazza non si fa nessun problema quando vede il padre avvicinarsi a lei, inginocchiarglisi davanti e, dopo averla presa stretta per i fianchi, mettersi a leccarle la fica.
    
    Leonardo con la bocca affondata nella fica della figlia lecca avido anche le dita con le quali lei si masturba frenetica.
    
    Scossa dal piacere improvviso che le sta regalando il padre, Arianna piega le ginocchia e gli stringe le mani sulle tempie come ad evitare che smetta di leccargliela, poi richiama la madre dicendole: “Guarda, mamma, come sa essere porca tua figlia!”.
    
    Vincenza, senza smettere di ciucciare, sposta lo sguardo verso la porta e vede il proprio marito inginocchiato e con la testa fra le cosce della loro figlia e, indispettita da quella scena, si mette a succhiare con ancora più foga. Quel quadretto osceno ritrae ora una sfida tra depravati: madre e figlia che sembrano fare a gara per chi sa essere più troia.
    
    Ormai tutti i parenti si sono accalcati sulla soglia del salone e fissano sbigottiti quelle scene da film porno. L’atmosfera si fa in poco tempo satura di un forte e osceno odore di sesso, il vociare di poco prima ed il ...
    ... brusio sono via via scemati e gli unici rumori che adesso si sentono sono quelli delle slappate e del succhiare di fica e cazzo.
    
    Leonardo non è più disposto a delle semplici leccate nella fica della figlia. Il cazzo gli si è indurito e quel sapore di passera fresca e giovane gli sta montando in un’erezione colossale. E così si alza e si sposta sul divano trascinando con sé la ragazza, tenendola stretta per i fianchi. La sua idea è di accomodarsi seduto e di fare in modo che la giovane figlia, sedendosi sulle sue gambe, si impali nella fica la mazza pelosa del papà. Dopotutto, ammette a se stesso, scoparsi le proprie figlie è il sogno proibito dei papà fin da quando sono adolescenti, e quale occasione migliore perché si realizzi se non quella della notte di Natale, e proprio davanti un enorme albero addobbato e lampeggiante?
    
    E così l’infoiato papà si siede sul divano ed il cazzone pulsante svetta dritto verso l’alto. La figlia dimostra di apprezzare molto l’idea di regalarsi per Natale (oltre all’iphone nuovo da parte dello zio) una bella impalata da parte del papà. La fica è bella calda e gocciolante e lei è tutta eccitata e fremente al pensiero di farsela sfondare dal randello del genitore.
    
    Col vestitino sempre tirato sui fianchi, e le mutandine abbassate, la ragazza allora si divarica le natiche mostrando la fica bella gonfia e aperta, ed è pronta a sedersi sul cazzo del padre, quand’ecco che nonna Adelina, che intanto si era sempre più avvicinata ai due porcelli, ...
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