1. La mia vita con lei – 4 – Outing


    Data: 29/09/2018, Categorie: Erotici Racconti, Racconti Erotici, Etero Incesti Autore: bruno55, Fonte: RaccontiMilu

    ... quasi finito un caciocavallo; quando sto a casa mangio formaggio ad ogni pasto” “Ti darò una grossa mano topolona, dopo tutti questi anni di astinenza li a Londra” “Neanche li c’erano formaggi buoni? “No, quelli locali non mi piacevano e quelli di importazione giusto qualche volta: perchè hai detto neanche?” “Perchè io in tutti questi anni di trasferte ho trovato qualcosa di buono in Svizzera e in Austria soltanto, ma ci sono andata molto raramente” “Possibile in Francia no? Ma come, si vantano tanto della loro produzione” “Ma ti prego, pieni di erbe e quasi tutti morbidi ma se li mangiassero loro; a me piace sentirmelo fra i denti, avere la soddisfazione di morderlo, sentirlo in bocca mi manda proprio in estasi” “Senti ma l’hai trovata così la cantina?” “No l’ho fatta intonacare da uno specialista di queste parti; non ci sono problemi di umidità e senti com’è fresco qui? In frigo ci metto solo quello che taglio per consumarlo al massimo entro due giorni; senti l’aria, nessuna puzza di muffa solo gli odori” e così dicendo si è slacciata la vestaglia: “Ma cosa fai?” “Hai bisogno di chiedermelo topolone? Farlo qui è il massimo dai” mi ha slacciato la vestaglia e mi si è appiccicata con le labbra sulle mie.
    
    Tutto è successo rapidamente; si è inginocchiata e con un’accoppiata pompino e spagnola me lo ha tirato su in un lampo; abbiamo messo le vestaglie sul tavolo e mi ha sussurrato: “Prendimi come quella volta sull’albero amore mio” e si è posizionata a novanta gradi con le ...
    ... mani poggiate sullo scaffale dei formaggi; la scopata, condita da gemiti e ululati continui è durata quasi un’ora, lei è venuta quattro volte e quando le ho detto che stavo per sborrare mi ha fatto uscire, mi si è inginocchiata davanti e si è fatta sborrare in bocca, sul viso e sulle tettone; se l’è raccolta con le dita e l’ha ingoiata tutta: “Amore mio non so che mi ha preso, non avevo mai bevuto in vita mia; cazzo ma lo sai che la tua sborra è proprio buona? Solo che preferisco quando ti svuoti dentro, il tuo calore mi fa impazzire”.
    
    Il resto del pomeriggio e la serata sono trascorsi rapidamente, siamo sempre stati appiccicati l’uno all’altra separandoci solo per i bisogni corporali; dopo cena abbiamo guardato un po’ di TV e ce ne siamo andati a letto, dove abbiamo fatto di nuovo l’amore, per poi addormentarci nudi e abbracciati stretti; la mattina dopo, mi sono svegliato prima di lei e mi sono goduto per un paio di minuti il suo russare e poi l’ho svegliata soffiandole sul viso, come aveva fatto lei il giorno prima; appena aperti gli occhi mi ha tirato a se ed è partito subito il lungo bacio alla francese, con le lingue che sguazzavano libere nella bocca altrui: “Dai sentiamo cosa è successo stanotte” mi ha detto quando ci siamo staccati; ho avviato la riproduzione senza accorgermi che era al volume massimo: “VRUUUOOOONNN KRRRRRRR RON FIIIIIII ……” ho subito abbassato il volume per non spaccarci le orecchie, ma anche a volume medio il rumore era assordante ed è stato ...
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