1. La Signora O – Collana Detective per caso – cap. II


    Data: 27/08/2024, Categorie: Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Autore: Koss, Fonte: RaccontiMilu

    ... foto, ma non quando e in che situazione. Ferretti continuò imperterrito umiliandola. – Quel panzone del tassista ci ha detto che appena salita sul taxi ti sei posizionata al centro del sedile e hai allargato le cosce come una troia, facendogli vedere le mutandine e le giarrettiere, le calze nere, velate, il bianco delle cosce, ti sei sbottonata tre bottoni della camicetta e gli hai mostrato quelle mammelle da vacca che ti ritrovi, le tue mammelle che debordavano dal reggiseno di pizzo nero, i capezzoli scuri e puntuti, ti sei passata la lingua sulle labbra. Tutti segni inequivocabili di seduzione. Lo volevi troia. – Magdalena era senza fiato, stava piangendo, – non è vero, non mi insulti, ero accaldata, avevo portato il trolley dal binario al marciapiede dei taxi, ero stanca… – – Eri stanca e accaldata troia. E quando il taxi ha fatto una deviazione incomprensibile non hai detto niente… – – Non è vero, ho protestato. Lasciatemi andare, siete anche voi degli stupratori, vi denuncerò, stavolta vi denuncerò, lo giuro. – Magdalena piagnucolava, il suo incubo era appena iniziato. – Senti caldo ora? Sei stanca? Fammi vedere come hai allargato le cosce e sbottona la camicetta. Su troia, fai come se fossi sul taxi quella sera e vediamo cosa io e Jim possiamo dedurre dal tuo comportamento. – Magdalena rimase senza fiato, istintivamente strinse le cosce l’una all’altra e si rattrappì sulla sedia diventando piccola, piangeva, singhiozzava. – Se non fai quello che ti ordino farai una ...
    ... brutta fine. – Ferretti premette un pulsante e qualche secondo dopo apparve la segretaria che gli porse un foglietto. Il dottore mise anche quello sul piano della scrivania, c’erano gli indirizzi di mail dei figli e del marito di Magdalena. – Vuoi andare? Vai! Prima che tu arrivi a casa queste foto saranno nelle caselle postali indicate su questo foglietto e chiederemo centomila euro per non farle girare su internet. Sappiamo come fare per impedire agli inquirenti di risalire a noi, e analogamente ad incassare senza che ci scoprano, abbiamo scoperto anche noi i bitcoin. Penso che tuo marito pagherà, ma chi sa cosa dovrai raccontare ai tuoi giovani figli. – Magdalena era inebetita, frastornata, annichilita. Cercava di pensare, ma non vedeva nessuna via d’uscita. Impaurita, in ansia, in agonia disse le parole magiche che quelli intorno al tavolo volevano sentire. – Che volete? – Si era arresa e si era accasciata sulla sedia, ma per Ferretti non era ancora pronta. – Ti ho ordinato di allargare le cosce e di sbottonare la camicia. – Magdalena si guardò alle spalle, dietro il nero che era una statua di ebano, non muoveva un muscolo, ma, lo si capiva, era pronto a scattare, più in là la segretaria. Era molto umiliante, non c’era solo Ferretti, c’erano anche quei due che avevano gli occhi puntati su di lei, apparivano totalmente inespressivi, ma invece la guardavano con cupidigia. Magda allargò le cosce, la sua era una gonna al ginocchio che risalì solo un paio di centimetri. – Tira ...
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