1. Quello che vuoi da me. Pt. 4


    Data: 11/08/2024, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Numero primo encore, Fonte: EroticiRacconti

    ... le ginocchia si stemperò nel bruciore che mi saliva dall’inguine. Con un tovagliolo mi asciugò la fronte e gli occhi e mi sistemò i capelli. Adoravo le sue attenzioni.
    
    - Non ho finito, ora però facciamo una pausa. Ma vorrei che restassi nuda, se non hai troppo freddo.
    
    - Certo, se ti fa piacere
    
    Mi ricordai che dovevo andare in bagno.
    
    - Mi accompagneresti a fare la pipì? Sempre che ci riesca…
    
    Mi guardò con la dolcezza di quando non era il mio padrone, e dopo avermi slegato i polsi osservò i segni delle corde.
    
    - Devi stare attenta, gli scorsoi fermano la circolazione, più li tiri più si stringono. Hai le mani viola ..
    
    - Non avevo tanto tempo, mi è venuto in mente solo quello.
    
    Feci per allungare una mano verso il basso ma mi prese il braccio prima che potessi raggiungere l’ombelico.
    
    - Non toccarti ora. In bagno sciacquati con acqua fredda, ti darà sollievo. Ci sono andato un po’ pesante. Mi aiutò a sollevarmi, poi si allontanò alla ricerca di qualcosa
    
    - Guarda che a me è piaciuto un sacco! – dissi a voce alta, come fosse andato all’altro capo del paese.
    
    - Lo so, ho visto! Però sei ghiacciata, Cristo di un Dio! – fece lui scendendo dalla scala con una coperta in mano – adesso ti scaldi, altro che nuda. Aspetta…
    
    Andò al termostato ed alzò a temperatura tropicale il riscaldamento mentre mi avvolgevo la coperta attorno al corpo e mi alzavo dal tavolo.
    
    - Ehi, piano con quell’affare. Pago io qui.
    
    - Non rompere. E non preoccuparti. Non dovevi ...
    ... andare in bagno?
    
    - Prrr – gli feci una pernacchia a cui Marco non replicò, scuotendo la testa mentre sorrideva. Tornata dal bagno lo trovai seduto sul divano, due fette di dolce sul tavolino e la bottiglia di champagne che aveva tolto dal frigo.
    
    - Non ho calici ma provvederemo. Ti piace lo champagne?
    
    - Non lo so, mai bevuto abbastanza per capirlo
    
    - Se ti piace potrai rifarti. Se preferisci altro ci organizzeremo. Che fai lì in piedi? Siediti.
    
    Mi accoccolai al suo fianco, con i piedi sul divano dietro di me
    
    - Come va là sotto? Brucia tanto?
    
    - Beh…no comment
    
    - Troppo?
    
    - Nah…e poi mi è piaciuto, te l’ho detto.
    
    - Se lo dici per farmi piacere attenta, rincaro la dose
    
    - Basta che non mi lasci danni permanenti. Ma portare i tuoi segni mi piace, sai?
    
    - Ne riparliamo quest’estate quando non potrai andare in piscina o al mare perché avrai i segni della frusta o qualche altro dei miei segni
    
    - Dici? Io non credo, soprattutto se ci sarai tu con me. Credo che mi piacerebbe fare sapere di essere la tua schiava
    
    - Ok, troverò il modo di portarti da qualche parte qlegata e al guinzaglio allora
    
    Si allungò per porgermi il piattino con la fetta di dolce e stappò la bottiglia.
    
    - Ora mangia. E bevi – mi disse passandomi il bicchiere da cucina con due dita di bollicine dorate sormontate da schiuma candida. Il dessert era dolce ma non stufoso, cioccolata bianca, frutti di bosco e una punta di alcool. Pensai che non doveva aver speso poco per una cosa del ...
«12...8910...17»