Lavaggio vivace
Data: 30/07/2024,
Categorie:
Etero
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
... mano sotto la gonna alzandola:
‘Lei è sempre fuori libera e pronta?’ – le dissi, accorgendomi che le mie dita stavano accarezzando il suo pube libero dagl’indumenti.
‘Indosso qualcosa solamente quando voglio stuzzicare, perché è più intrigante non vedere che avere tutto davanti agli occhi, non trovi? Adesso vado solamente a fare la spesa e non devo eccitare nessuno’.
‘E ti pareva, che una teoria così sconclusionata non uscisse dalla tua bocca’.
Lei mi spinse dolcemente e se ne andò dritta e impettita come un granatiere in servizio, io tornai a casa, mi collegai a internet per vedere se le foto erano già state pubblicate. Appena aperto il sito, la prima foto di Serena m’accolse. Non solo le avevano pubblicate, addirittura avevano scelto la più bella per farne la copertina del giorno. Il mio commento come di consueto era affiancato da due parole da parte del gestore del sito, che a ogni foto scriveva le sue personali considerazioni. La frase più adorabile era:
‘Adesso che t’ho visto, non potrò più dormire senza sognarti’. Le altre erano tutte sul tono: ‘Mi tufferei tra le tue cosce’ oppure ‘Dove sei stata negli ultimi vent’anni della mia vita’ o ancora ‘Aspettami, che corro da te’ e così ...
... via.
Serena era piaciuta moltissimo, pertanto si trattava di sentire i commenti e le postille dei navigatori e infine leggere i voti finali. E di Michela? Che cosa ne era stato di quella ragazza, che come un fulmine mi era sfilata accanto e altrettanto velocemente m’aveva allontanato? Dalla finestra potevo vedere le tre donne affaccendate, dato che in casa c’era una quarta persona. Un uomo che non avevo mai visto, che sembrava però essere perfettamente a suo agio, tuttavia scoprii più tardi che si trattava del vicino di casa, il convivente di quell’individuo che avevo incontrato al supermercato. Lui aiutava a piegare la biancheria e poi si fermava a discorrere facendo dei grandi gesti con le braccia. La seconda ragazza più giovane, viceversa, era una biondina dalla carnagione chiara con un corpo esile e due piccoli seni, in quanto teneva i capelli raccolti in una coda di cavallo. Io avrei voluto vederla ben volentieri da vicino, chissà, se mi fosse presentata l’occasione come per Michela.
Nell’appartamento dei due genitori intanto il ragazzo era in camera con la madre, che gli stava indicando alcune cose, mentre in soggiorno si vedeva chiaramente un gruppo di valigie pronto per essere trasportato.
{Idraulico anno 1999}