Tre per una 5
Data: 04/06/2024,
Categorie:
Etero
Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69
... richiesta, per tenere vivo e in crescita il conto in Svizzera, e chiuse definitivamente i rapporti anche lavorativi con suo marito.
Rodolfo, naturalmente, andò su tutte le furie; ma sua moglie evitò tutte le possibilità che lui aveva di mettersi in contatto, bloccandogli le chiamate dal cellulare e rispondendo male ad Alfredo che cercava di mediare il colloquio; per una fortunata coincidenza, mentre tornava da un supermercato dove era andata a fare spese, incrociò Flora sul marciapiede davanti a casa; la sorpresa fu enorme, per tutte e due, scoprirono così che anche lei aveva preso un miniappartamento nello stesso edificio.
La notizia spiazzò un poco Lucia che vedeva il rischio di incrociare su marito, se fosse andato a trovare la sua amante, soprattutto perché Marcello era di casa nel suo attico, entrava ed usciva liberamente e qualche volta lo facevano insieme, specialmente quando lui, di sera, andava a dormire da lei; un minimo di buonsenso, come le suggeriva il suo amore, suggeriva di fare chiarezza una volta per tutte, prima di scontrarsi in tribunale.
A dare la spinta definitiva, fu il capo della contabilità della Ditta di cui Rodolfo era A. D., che le telefonò per chiedere chiarimenti su alcuni adempimenti conseguenti alla rottura di rapporti; Lucia non poté bloccare la chiamata dal numero fisso dell’Ufficio e dovette necessariamente parlare con l’impiegato; alla fine del colloquio, Rodolfo si inserì quasi a forza e le chiese di parlare per incontrarsi e ...
... chiarirsi anche accettando il principio che il matrimonio era naufragato.
Aveva parlato con tono umile, quasi lacrimevole; lei non se la sentì di respingerlo aprioristicamente e fissarono di incontrarsi davanti a testimoni, per evitare escandescenze non improbabili da parte di un uomo che lei sapeva ritenersi anacronisticamente ‘individuo alfa’ anche in una situazione totalmente nuova e diversa; concordarono di parlare in presenza di Alfredo, nel suo studio, e di far partecipare al colloquio Marcello e l’avvocato di Alfredo, che aveva già avuto avvisaglie dello scontro.
Lucia rimase irremovibile sulla sua decisione di separazione consensuale e divorzio, perché, gli spiegò, il loro matrimonio era stato un fallimento dalla radice; si erano sposati,troppo giovani, per inerzia, quasi in ossequio a tradizioni locali; avevano vissuto bene quegli anni, solo perché lei aveva taciuto sempre ed era stata ancella fedele; ora che aveva conosciuto un amore vero, non se la sentiva più di fingere e se ne andava a stare da sola, nello studio abitabile.
Quando il marito cercò di conoscere l’ubicazione della sua nuova abitazione, Lucia dovette fulminare con un’occhiata Alfredo perché non rivelasse la storia dell’attico; la domanda più imbarazzante arrivò subito dopo.
“Potresti dirmi chi è l’uomo di cui ti sei innamorato, voglio dire se lo conosco o no?”
Guardò con intenzione Marcello che le fece segno di si con la testa; non rifiutava di portare allo scoperto il loro amore.
“Sei ...