Avventure di una schiava
Data: 26/04/2024,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: tom, Fonte: RaccontiMilu
... subito. La FetishBraz realizza una decina di film alla settimana, ossia un paio di film al giorno, riprese e montaggio inclusi. Non è uno sforzo da poco. Purtroppo capita che molte ragazze in cerca di soldi facili si propongano per partecipare ai nostri video, salvo poi tirarsi indietro all’ultimo momento quando le si fa notare che le nostre attrici recitano tutte a volto scoperto.’ ‘Per me non ci sono problemi’ risposi. Mentre la signora Soraya iniziava a illustrarmi il modus operandi della compagnia, dalle sue bellissime estremità iniziò a salire una leggera fragranza di ciabatte vecchie e sudore. Mi piaceva, quell’odore, e suppongo che lei ne fosse perfettamente consapevole. Chissà, può anche darsi che la posizione che aveva assunta non fosse affatto casuale. Nessuna ragazza normale avrebbe accettato di sostenere una conversazione articolata con una donna intenta a sventolarle i piedi davanti al volto. ‘Hai detto di aver già preso visione di alcune delle nostre uscite, dico bene?’ ‘Oh, sì, ne ho viste a decine’ risposi. ‘Perciò immagino che conoscerai già le pratiche a cui vengono sottoposte le nostre slave.’ ‘Sì, certo.’ ‘Ce n’è qualcuna che non ti senti assolutamente in grado di sopportare?’ ‘Non saprei. Così a caldo direi nessuna.’ ‘Uhm, vediamo’sai cos’è il farting?’ ‘Sì.’ ‘Vorresti provare?’ Annuii. ‘Conosci anche il pony playing?’ ‘Farmi cavalcare da una delle vostre Dee? Oh, non lo definirei proprio un sacrificio. Al contrario, per me sarebbe un sogno che si ...
... realizza.’ ‘E se l’amazzone in questione fosse molto più pesante di te?’ ‘Nessun problema.’ ‘Immagino che questo valga anche per il calpestamento, allora.’ ‘Il trampling è la mia pratica preferita.’ ‘Tieni conto che le nostre schiave vengono calpestate non solo a piedi nudi, ma anche con scarpe dai tacchi alti e anfibi pesanti.’ ‘Per me sarebbe un privilegio portare sulla pelle i segni dei tacchi e delle suole delle vostre dominatrici’ dissi. ‘Ma che brava. Saresti anche in grado di leccare i piedi sporchi?’ ‘Credo di sì.’ ‘Credi?’ ‘Si riferisce ai video della categoria dirty feet?’ ‘Esatto.’ ‘Immagino che nei vostri film adoperiate polvere di cacao o roba simile, per insozzare i piedi delle mistress.’ ‘Cacao?!’ Soraya mi fissò divertita. ‘Oh, ma noi non usiamo nessun artificio, te lo posso garantire. Solo cenere di sigaretta e terra di campo.’ ‘Ah.’ ‘Capisci, adesso, per quale motivo ti ho detto che molte ragazze scappano via non appena scoprono in cosa consiste il nostro lavoro?’ ‘Non è il mio caso.’ ‘Davvero?’ ‘Non ho percorso ventimila chilometri solamente per tirarmi indietro alla prima difficoltà.’ ‘Sembri convinta.’ ‘Mi metta alla prova’ risposi. Indicai le sue ciabatte lerce con un rispettoso cenno del capo e dissi ‘Se leccherò le sue infradito mi accetterà nella sua produzione?’ La signora Soraya sembrò pensarci un po’ su, infine annuì sorridendo. ‘Va bene, datti da fare’ disse. Ecco, ero giunta là dove mi ero prefissata di arrivare. La mia storia di schiava poteva avere ...