Non dirmi di no
Data: 25/08/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
... con me all’orgasmo.
Io rimasi a lungo dentro abbracciandola da sopra, rivivendo il momento in cui ero entrato, sentendo la sua carne aprirsi e adattarsi alla mia virilità, sentirla cedere come una pesca matura, ma soprattutto il mio piacere si era ingigantito conquistando un altro sì. Questa vittoria regalò nuove note piccanti alla nostra storia, eppure ancora non mi bastava. Annoiato da una riunione di scarsa importanza pensavo che cosa avrei potuto inventare per andare oltre, perché l’occasione giusta capitò in un pomeriggio d’autunno in un negozio affollato. Curiosando tra i vestiti colorati incontrammo Karen una mia cara amica, inoltre un’amica molto cara per alcuni clienti, soprattutto se non molto capaci, naturalmente non era il mio caso e il caloroso scambio di baci che ne seguì fu la prova. Io coinvolsi di colpo Valentina nelle presentazioni, qualche frase di rito, lo sguardo goloso con cui la mia amica bionda squadrò prima Valentina poi me, mi fece ribollire il sangue nelle vene. Karen da attrice consumata qual era s’intrufolò nel nostro pomeriggio di acquisti.
Le ragazze simpatizzarono subito, io fui ben felice d’essere lasciato in disparte per dare sfogo a pensieri assai poco adatti per una boutique. La sera prima di separarci, Karen con una scusa frivola c’invitò per cena regalandomi visioni di fantasie erotiche a tre, sì, perché quella cena ovviamente mi sarebbe costata molto di più del conto del ristorante, però per trascinare Valentina in un triangolo ...
... avrei sborsato qualsiasi cifra. La cena era prevista a casa di Karen, un bel vano su due piani poco lontano dalla terrazza di Santa Caterina nel centro di Cagliari, perché da qui sopra si può ammirare una delle tante meravigliose viste panoramiche offerte dal quartiere del Castello. In realtà, la carriera di modella con cui aveva iniziato era durata poco, sostituito dal mestiere più antico del mondo, puttana sì, nondimeno di classe, molti amici influenti e delle tariffe alte la rendeva esclusiva, con me poi aveva un’intesa particolare poiché eravamo della stessa pasta e qualche volta m’aveva concesso l’onore anche se non capitava spesso di scoparla gratuitamente. La serata iniziò e proseguì nel modo giusto, Karen era un’ottima regista, qualche amico estraneo all’ambiente a cena, caffè e musica in salotto per riscaldare l’ambiente, gli ospiti che si dileguavano discretamente e Valentina trascinata al piano di sopra ufficialmente per aiutare la padrona di casa con una macchia sul vestito, in realtà per iniziare il corteggiamento.
Da quando le vidi sparire, Karen che seguiva Valentina ancheggiando sulla scala, non riuscii a trattenermi per più di tre minuti, al quarto mi ero dileguato dai pochi superstiti in salotto e scivolavo per le scale pregustandomi la scena. Entrai nella camera di Karen che da ex cliente conoscevo bene e mi fermai per osservare le due donne nel bagno ferme davanti al lavandino. La camicia di Karen era aperta sino alla vita, un corpo splendido sui cui ...