Un mondo inesplorato - 6. la vita continua
Data: 04/02/2024,
Categorie:
Tradimenti
Autore: scirocco6970, Fonte: Annunci69
... ridendo, finalmente più rilassata:
“Si, siamo siciliani. Ma evidentemente i maschi siciliani non sono più così gelosi”.
Sentendosi libera di parlare e sperando di essere aiutata da quella conversazione, proseguì:
“Devo dire anzi che mio marito insiste sempre per farmi vestire in modo provocante, per farmi rimanere in topless in spiaggia, insomma, per mettermi in mostra ogni volta che può. Gli dico sempre che per lui dovrei andare in giro nuda e credo proprio che sia vero. Non è che io lo capisca molto. A volte sinceramente non so proprio cosa pensare”.
“Laura, cosa devi pensare? Che sei fortunata! Sai quante donne devono stare attente a come si vestono, a quanto è lunga la gonna o profonda la scollatura? Anche qui, nel profondo nord, non credere… Ovviamente capisco la tua incertezza, anche per esperienza diretta. Anche io ho avuto un compagno che mi spingeva ad andare oltre il mio senso del pudore e ho avuto la mia dose di dubbi e imbarazzanti domande. A un certo punto mi dissi che dovevamo chiarirci e presi la questione di petto. Avresti dovuto vederlo: diventò di tutti i colori, non sapeva cosa dire, mi fece quasi tenerezza. E poi però riuscimmo a parlarne. Mi confessò che l’idea che facessi massaggi anche a uomini lo intrigava e cominciò a pretendere che gli raccontassi quello che avveniva ogniqualvolta la situazione volgeva in qualche modo verso qualche livello di sensualità ed erotismo. A un certo punto mi convinsi che se mi fossi fatta scopare dai miei ...
... clienti non avrebbe trovato nulla da ridire. Ma io sono una professionista e non potevo lasciare che accadesse. Ma ti assicuro che la nostra vita, almeno finché durò la nostra storia insieme, migliorò, e non solo dal punto di vista sessuale.
Beh, scusami, forse mi sono lasciata andare troppo. Ma le tue parole mi hanno riportato alla mente alcuni ricordi diciamo … interessanti … Ogni tanto rimpiango perfino di non essere andata al di là di quel gioco di racconti. L’idea di andare a letto con uomini sconosciuti, frutto di incontri occasionali, non mi alletta particolarmente. Per me il sesso ha senso solo con una persona che amo, non saprei scindere le cose. E però, farlo con il consenso del tuo compagno, mentre condividi con lui la tua vita, la casa, sapendo che lui ti attende e sarà pronto a riabbracciarti… mi giudicherai una specie di zoccola, eppure in questo caso mi sembra tutto diverso e mi eccita solo a pensarci. L’altra persona diventa una specie di gioco, un altro modo di amare il tuo compagno…”
E su questa frase smise di parlare: “Adesso direi che ho parlato troppo. Ti volevi rilassare e invece io ti parlo delle mie fantasie sessuali … che vergogna. Da ora, silenzio!” E, ridendo, andò ad accendere lo stereo, lasciando riempire la stanza di suoni un po’ new age, troncando così decisamente la conversazione.
Laura si era lasciata accarezzare da quelle parole, tonificanti per il suo spirito dilaniato dai dubbi ancor più di quanto lo fossero le mani di Sara sulle sue ...