1. La coscienza di se 1


    Data: 03/02/2024, Categorie: Etero Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69

    ... determinazione era l’arma in più per conquistare nuovi spazi di potere; il passaggio alla sfera sociale fu quasi naturale e si trovò ad accompagnarlo in tutte le cerimonie ufficiali, dovunque ammiratissima e corteggiatissima.
    
    Rosalba vedeva lucidamente il suo ruolo cambiare; ormai era chiaro che, in barba a tutte le regole vigenti e a tutti gli insegnamenti elargiti in famiglia e nell’entourage, la sua posizione era decisamente di autorità anche sul marito, che vedeva evaporare lentamente la funzione di individuo alfa; sul lavoro, era un dipendente simile a quelli ai quali lei dava bellamente ordini indiscutibili; nell’amministrazione familiare, la sua disponibilità le consentiva di fare e disfare a piacimento.
    
    L’unico terreno sul quale lui ancora conservava una larvata forma di potere era l’ambito sessuale, poiché lui copulava in totale libertà senza nemmeno tentare di nascondere gli adulteri; lei, invece, restava vincolata al ruolo di moglie e massaia di atavica educazione; ma anche quel territorio appariva già minato, da quando in giro si parlava con entusiasmo dell’ammirazione che suscitava la sua presenza, in tutte le cerimonie ufficiali di peso, elegantissima accanto a Nello, il più potente.
    
    Si sentiva a posto con la coscienza, perché non aveva mai tradito la fedeltà promessa sull’altare; né si avanzarono mai voci di adulterio contro di lei; ma, nel suo intimo, sapeva che si avvicinava a grandi falcate il momento in cui si sarebbe trovata ad affrontare ...
    ... l’alternativa tra rinunciare a tutto o fare sesso, anche lasciando intatto l’amore a Lorenzo, con l’uomo che avesse sentito più vicino e in sintonia di passione, non di amore.
    
    Il momento arrivò prima di quanto pensasse; alzando ancora una volta l’asticella dei loro rapporti, Nello le comunicò che era previsto, per tutto un fine settimana, un incontro ad altissimo livello in un hotel ad un centinaio di chilometri; se lei non se la fosse sentita, avrebbe chiesto ad un dirigente di sostituirla; personalmente, riteneva che quell’occasione inderogabilmente richiedesse la sa capacità di rapida decisione, trattandosi di fissare accordi, definire commesse, partecipare a bandi di concorso.
    
    Rosalba ci si arrovellò per un intero pomeriggio; un fine settimana significava due notti da trascorrere in hotel col suo capo che desiderava e tampinava una donna già in lotta con se stessa per liberarsi da un asservimento anacronistico ad un maschio che aveva sposato ma che non la rispettava; quando comunicò a Nello che accettava, gli chiese anche dei vestiti da mettere in valigia; quasi anticipando le intenzioni, lui le carezzò dolcemente il viso e la rassicurò che sarebbe stata sempre bellissima.
    
    Partire in macchina fu come, per Cesare, passare il Rubicone; da quel momento sarebbe potuto succedere tutto e lei era pronta a vivere la libertà con determinazione e buonsenso; lui fu compitissimo mentre guidava per più di un’ora; solo, in un cambio di marcia, sfiorò un ginocchio e trattenne per un ...
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