Esame di maturità - 9° episodio - Racconti Erotici

Esame di maturità - 9° episodio

... voglio finire almeno le prime due, quella di Andrea e quella di Roberto…

Mentre il caffè sale esco sul balconcino: sullo sfondo di un cielo plumbeo grandi nuvole dal grigio più intenso, quasi nero inseguono verso il limitare delle montagne cumuli più chiari e scaricano il loro carico d’acqua sulla cittadina sonnecchiosa.

Nonostante le poche ore di sonno la colazione mi rinfranca… il lavoro è lavoro e mi ci butto senza esitazione, animato dalle migliori intenzioni!

Si è fatto quasi mezzogiorno quando, con grande soddisfazione, ho praticamente finito la relazione per Andrea sul film di Scola. Sento la vibrazione del cellulare

“ciao Fabio!”

“oh Silvia che mi dici?”

“che mi dici?? Ma ti sei ammattito? Alle 10.30 avevamo appuntamento con Lambordi per definire le modalità di partecipazione alla campagna scavi della prossima estate… è tutta la mattina che ti cerco!!”

“cazzo… qui si mette male!” penso tra me e me.

Silvia è una mia compagna di corso all’università. io e lei siamo i due studenti più brillanti del dipartimento di storia delle civiltà antiche. Il professor Lambordi, che nel campo è un’autentica autorità, ci ha proposto, per il mese di settembre, di accompagnarlo in una campagna di scavi presso il sito archeologico di Akrotiri, sull’isola di Santorini.

C’è la possibilità di due borse di studio che coprono interamente i costi di viaggio e soggiorno (praticamente un mese dal 25 agosto al 20 settembre) ed è un’occasione da non perdere, non solo ...

... per l’opportunità di un’esperienza sul campo, ma anche e soprattutto perché il professor Lambordi, uno degli ultimi “baroni” della penisola, ha agganci influenti praticamente in tutte le Università d’Italia e aderenze con i direttori dei più importanti musei e siti archeologici d’Europa.

Inimicarselo significa precludersi senza appello qualunque possibilità di carriera universitaria oltre ad essere esclusi in saecula saeculorum da qualsivoglia campagna archeologica di una certa rilevanza.

Il fatto che me ne sia completamente dimenticato non è grave… E’ DI PIU’… come è stato possibile? Come è potuto avvenire che, in meno di quattro giorni, io, giovane promessa delle lettere classiche, possa essere stato così travolto da tre bellocci e dimentico di me a tal punto da compromettere l’impegno di anni?

È una questione di secondi… non ho tempo per riflettere, ma solo per agire!

“Silvia sono mortificato…” lo spavento mi aiuta a simulare un attacco di pianto che in realtà non ho

“Fabio, non farmi preoccupare… cosa succede??”

“ieri sera…”

“ieri sera cosa?”

“mia madre… mentre tornava a casa dalla gita con le sue amiche… (singhiozzo) è stata investita da un motorino…”

“nooooooo! E ora?”

“ha picchiato la testa (pianto)… perdendo conoscenza per qualche minuto… l’hanno portata in ospedale poi mi hanno chiamato… sono corso lì e ci sono rimasto tutta la notte fino alle 5!”

“e poi?”

“per fortuna è fuori pericolo… il colpo è stato attutito dalla borsa che ...