Elena la Troia
Data: 27/09/2023,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Lesbo
Tradimenti
Autore: ClaudXXX, Fonte: RaccontiMilu
... brava la cagna!”, furono le prime parole di Ric, il quale le si avvicinò e senza tanti preamboli le mise il cazzo in bocca. “Succhia lercia di una troia!”. Elena, eseguì, quella che ormai era diventata la routine della serata, non le andava un altro pugno o peggio. Prese a succhiare quel cazzo e sentiva la sua figa bagnarsi. Non c’era verso, la situazione le piaceva, dentro di lei era una troia e anche se forzata e obbligata, questo la faceva eccitare. Mentre succhiava avidamente il cazzo di Ric, la sua mano andò istintivamente tra le sue cosce a masturbarsi; questa scena diede spunto a John di prendere una telecamera portatile e filmare il tutto, ovviamente senza riprendere Ric in volto, il quale, capito l’amico, esclamò “Dai puttana, ti piace il mio cazzo vero?”, Elena, aveva capito cosa doveva fare, anche se non c’era un copione stavolta, e rispose in modo malizioso e accondiscendente, come sicuramente volevano i due. “Di un po’, questi sono i cazzi che ti fanno godere e non quello di quel cornuto di tuo marito! Ho ragione cagna?”; a questa affermazione Elena si paralizzò, sapeva cosa doveva rispondere, ma come faceva. D’altronde pensò che aveva già tirato 6 righe di coca e che aveva già dato del cornuto al marito prima; questo e l’eccitazione di quel cazzo in bocca fece il resto. Si tolse il cazzo dalla bocca e continuò a segarlo e poi esclamò: “Ma è ovvio che sono questi i cazzi che mi fanno bagnare e godere, non quella pezza lava vetri che si ritrova quel coglione di ...
... mio marito tra le gambe!”, ormai era veramente affossata, ma nonostante questo, riprese il cazzo in bocca e continuò a spompinare; sentiva il suo orgasmo montare e Ric lo aveva capito: “Stai per venire puttana. Si tu sei una cagna, appena vedi un cazzo non capisci più nulla. Ma guardati, non ti sei neanche accorta che ti sei appena pisciata sotto” e cominciò a ridere, tenendole la testa ferma e scopandola in bocca. Elena davvero non si era resa conto, ma dall’eccitazione si era pisciata sulle dita e appena si rese conto di ciò, esplose in un orgasmo che le fece schizzare gli umori fino alle cosce. Come vide la scena, Ric le sborrò tutto quello che aveva nelle palle in bocca, tenendole il cazzo ben piantato in modo che l’unica cosa che poteva fare Elena era ingoiare. Tirò fuori il cazzo con gli ultimi rimasugli di sborra e glielo passò sulla faccia; tutto questo veniva abilmente ripreso dalla telecamera che aveva John, facendo primi piani alla sconcerie di Elena ed escludendo il volto dell’amico. “Ma come ti sei sporcata porcella…ti devi lavare adesso!”; Elena aveva capito cosa sarebbe successo e cercò di sottrarsi, ma fu presa per il collo dalla morsa di Ric che le puntò il cazzo dritto in faccia e fece partire il primo zampillo di piscio. Elena stava per vomitare, aveva ancora il sapore acro della sborra in bocca e ora quel piscio che le finiva in bocca, nel naso, sugli occhi. Sembra interminabile, ma si rassegnò e si lasciò fare anche questa sevizia. Ormai non era più padrona ...