Club Tlazo – Capitolo 6
Data: 15/09/2023,
Categorie:
Erotici Racconti,
Dominazione / BDSM
Racconti Erotici,
Autore: I racconti di William, Fonte: RaccontiMilu
... cosa simile, quando Clelia le pose una mano sulla testa e chiese, con quella voce bassa e rassicurante: – Dolce ragazza, davvero vuoi terminare tutto questo? – Lasciò che una risposta si preparasse ad essere data da Miriam, ma un istante prima che le labbra sporche di sperma della ragazza pronunciassero anche una sola, singola sillaba, la donna aggiunse, con un tono da nonna che ammonisce bonariamente la nipotina discola: – Perché, in tal caso, tutto quello che hai patito sarebbe stato inutile, e non potresti avere la Golden Card. A quelle parole, quanto stava per dire Miriam si bloccò nella sua gola. La vecchia accarezzò i capelli rossi della ragazza impiastricciati di seme, ma sembrava che non le importasse affatto di toccare del liquido macerato in decine di coglioni e spruzzato dopo che i cazzi erano stati nella bocca o nel retto di Miriam. – Sarebbe un peccato, lo sai, vero? Tutti quegli attori, tutti quei campioni dello sport là fuori, che ballano e si divertono… A te piacciono, vero? – Altra pausa, come se le lasciasse il tempo di riflettere, come se lo facesse per lavoro, o, peggio, per divertimento, – Passi le giornate a leggere di loro sulle riviste e sulla rete, ma preferiresti conoscerli di persona, ho ragione? Per qualche motivo, a Miriam il tocco della mano dell’attrice causava un senso di ribrezzo che nemmeno i cazzi che l’avevano scopata le avevano fatto provare. Sembrava più quello di un serpente che scivolasse su di lei, per scoprire come colpirla a morte. ...
... Ma quel pensiero d’allarme era come se venisse sommerso dalle parole che risuonavano nella stanza, dal ben più impellente bisogno di soddisfare la sua necessità di conoscere quelle persone famose che si trovavano a pochi metri da lei… – Sì, – ammise, scoppiando a piangere la ragazza, – ma ti prego… non voglio più essere scopata! Basta, ti scongiuro! Questa volta l’inguine della vecchia si appoggiò davvero al capo dai capelli rossi, ma fu un gesto di affetto, mentre la mano che sembrava coperta dalle scaglie di pitone accarezzava ancora le ciocche lerce di seme. – Ma piccola mia… Non sai quante ragazze meno meritevoli di te vorrebbero prendere il tuo posto, e quando si sono trovate qui hanno implorato di essere liberate, e di non aver avuto più la possibilità di entrare nella discoteca? Tu vuoi essere una di loro o essere un’amica dei vip? Miriam riusciva solo a piangere, incapace di prendere una decisione. Avrebbe preferito la morte ad essere di nuovo la troia di quelle bestie, ma senza la possibilità di avere accesso alla discoteca, di conoscere le celebrità che vi ballavano, di essere una di loro, sarebbe stato peggio della morte. Miriam non poté vedere il volto della vecchia, o vi avrebbe letto un’espressione che non era affatto quella che una nonnina avrebbe avuto con la sua dolce nipotina. – Potremmo fare però una cosa, visto che sei stata così brava e mi piaci tanto… – Cosa? – chiese la ragazza, sconfitta. Qualsiasi cosa pur di avere la Golden Card… – Un ultimo rapporto. ...