Giulia - 1: una conoscenza inattesa - Racconti Erotici

Giulia - 1: una conoscenza inattesa

... controllo e anche Lei non era da meno. Continuavo a dirle che era la mia puttana , una gran troia, che d’ora in avanti sarebbe stata la mia puttana personale.

Queste parole forti a volte umilianti non sembravano offenderla , anzi la stimolavano ed era chiaro che il piacere fisico si univa a quello cerebrale ed emozionale.

Lei rispondeva da sottomessa , pregandomi di trattarla male e di usarla per il mio piacere, arrivando ad implorarmi di fare di Lei la mia puttana il cui unico scopo era quello di prendere il mio cazzo fino allo sfinimento.

Ad un certo punto mentre le stavo assestando uno schiaffone sul sedere, Lei esplose in un orgasmo violento, tanto violento che gli spasmi e le contrazioni dei muscoli furono così violenti ed incontrollabili che dovetti lasciarla. Uscii da quella fantastica figa e Lei si voltò a pancia in su e tremando e singhiozzando mi implorò di venirle in bocca.

Mi misi sopra il suo volto ed incominciai a segarmelo, Lei era esausta, non aveva più forza nemmeno per prenderlo in bocca. Dopo pochi istanti le dissi di aprire la bocca ed i primi fiotti le andarono fino in gola e le coprirono il volto e i seni.

Mi accasciai accanto a Lei e ci addormentammo felici come non mai. Le nostre perverse fantasie erano state soddisfatte. Almeno in parte.

— continua —