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Madre tardona e figlio Sissy: vita da schiave
Data: 04/08/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Dominazione / BDSM Incesti Autore: Lampadina85, Fonte: RaccontiMilu
... Non si accorse del fatto che sapevano perfettamente quali bigliettini estrarre e con quale abilità e cenni di intesa baravano a poker. Giuseppe senza quasi accorgersi si trovò a perdere per la decima volta e quale Perdente Designato a dover estrarre il bigliettino dalla busta delle punizioni estreme che, Giusy non l’avrebbe mai scoperto, erano volutamente tutte uguali. In un momento di lucidità tremò nell’aprire il biglietto. SII DONNA! TRUCCO E VESTIARIO Giuseppe cercò di rifiutare… ma la frittata era fatta. L’alcol e la presenza di tre maschi prestanti lo fece prontamente desistere. Quello che non si aspettava però fu di diventare il fulcro dell’attenzione di Adam e Tony che presero velocemente a spogliarlo mentre Tony continuava a mordicchiare e baciare il collo del giovane. “tutto come previsto….sarà una checca entro un’ora” pensò Carlo mentre solitario si avviava verso la camera di Marina dove il video della telecamera nascosta aveva svelato dove la vacca baldraccona aveva nascosto il completo di quella notte di passione in cui si era sditalinata furiosamente urlando il nome di Carlo. Era un completo davvero arrapante, un po’ gli dispiaceva sprecarlo su Giusy, ma era la ciliegina del suo programma di umiliazione. Prese tutto quanto e si diresse in soggiorno dove Giuseppe era in balia dei due nerboruti giovani, che lo facevano ballare… continuavano a palparlo. Era umiliante…eppure Giuseppe rideva e gradiva avviato a sua insaputa in un percorso di umiliazione ...
... senza fine. Al trucco pensò Tony, mentre Adam rovistava nella borsa che avevano portato. Il completo risultò ovviamente vuoto sui seni, ma i ragazzi pensarono bene di riempirlo prelevando dalla borsa magica numerosi boxer che avevano indossato per parecchi giorni e nei quali, su indicazione di Carlo, avevano sborrato abbondantemente prima di incontrarsi. Ne emersero quindi due palle di tessuto che diedero volume al “seno” di Giusy, unitamente ad un afrore acre di sperma e sudore che ben faceva il paio con l’odore di sesso di cui era impregnato il corsetto in pizzo ed il perizoma. I commenti si sprecavano….ed i ragazzi non si risparmiavano, resi ancora più audaci dalla telecamera nascosta e dal video in ripresa. “guarda, è una vacca nata!” “guarda…ha il cazzetto in tiro! È più corto di una chiavetta usb!! Ahahaha” E via ..via così. Eppure Giuseppe non si vergognava più…era come se una molla fosse scattata nella sua mente. Si sentiva sé stessa, forse davvero per la prima volta nella sua vita. Quando Adam sempre sfottendolo si avvicinò quasi a baciarlo, Giusy si protese verso di lui. La sensazione del rossetto sulle sue labbra fu del tutto nuova. Fu un bacio carico…strano….splendido….almeno finchè non sentì una pressione sul suo ano e si ritrovò con un oggetto che premeva per entrare. Pensò immediatamente ad un cazzo…e quasi si scoprì delusA quando constatò che si trattava di un plug a forma di coda canina. Istintivamente si mise a 4 zampe senza che nessuno ...