La bufera - 1: l'aggancio
Data: 30/07/2023,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Zindo, Fonte: Annunci69
... mi chiedo come usa la sua, come la userebbe su di me e anziché rinchiudermi a riccio per autodifesa, comincio a cedere alle sue lusinghe e più guardo le sue morbide labbra, più immagino di far scorrere tra loro il mio cazzo e, nel pensarlo, il mio cazzo comincia ad inturgidirsi. Quasi quasi ho già nostalgia di quella sua mano che scorreva sulla mia coscia, pentendomi di averla rimossa. Si, ormai me ne rendo conto: il guardarlo ed il sentirmi da lui guardato non mi basta più. La gente si è fatta come invisibile per i miei sensi e non voglio curarmi di chi può vedere e del cosa possa pensare, mi piacerebbe invece essere toccato di nuovo da Giulio, lo desidero abbastanza, molto, troppo. Lui non riallunga la mano, io non resisto ed allungo la mia. Gli metto una mano sulla coscia, gli stringo la gamba con le dita che si rattrappiscono a morsa e gli dico “Adesso pensiamo a mangiare, di altre cose ne parliamo dopo, quando andiamo di sopra”
“Io appena finisco- mi dice- devo salire di sopra per telefonare a casa, per dare la buonanotte ai figli ed alla moglie. Ti aspetto in camera mia, sto alla 227”
“Me lo hai già detto ma...perché non vieni tu da me? Sto alla 229”
“Non fare il fesso, passa a salutarmi. Sta tranquillo: se non vuoi non ti violento. Si possono anche fare solo due chiacchiere o semplicemente dirci ...
... buonanotte. Dai, ci credono tutti amici, sentiamoci tali anche noi. Io ho finito e ti lascio. Ti aspetto su. Ah, lascia perdere il conto, non offro io ma la Ditta. Ogni tanto bisogna far risultare che offro qualcosa ai clienti dal conto spese perché lo sai come si dice da noi? Si dice che il rappresentante che poco spende, poco rende, quindi salva la mia reputazione e lascia che la ditta paghi anche la tua cena. A tra poco. Vieni tranquillo, non ti violento”
Giulio se ne va io resto a combattere con la bistecca, anzi no, la bistecca si lascia tagliare, mangiare a bocconi, accompagnare con l'insalata, senza alcuna resistenza. Io resto a combattere, sì, ma con i miei pensieri. Passo o non passo dalla stanza di Giulio? Mi sa che passerò. Mi provocherà di nuovo o no? Beh, almeno una battutina, una ulteriore piccola avance spero che la faccia. Cederò alle sue provocazioni o resisterò? Non lo so, però spero che non ci provi in modo troppo blando perché io, me ne rendo conto ora, non voglio resistere alla tentazione, voglio solo non cedere troppo facilmente. Insomma:spero che qualcosa succeda. Non ho un reale desiderio di un rapporto intimo con un altro uomo, ho solo voglia di togliermi delle curiosità.
Cribbio, qualche ora fa la bufera imperversava fuori, ora si scatena dentro me. Fuori ha fatto danni ingenti. In me che succederà?