La bufera - 1: l'aggancio
Data: 30/07/2023,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Zindo, Fonte: Annunci69
Erano diverse le estati precedenti a questa, molto diverse.
Nessuno, letteralmente nessuno, neppure il più preparato virologo sapeva cosa fosse il Covid o Coronavirus, nessun governo al mondo imponeva distanze, quarantene, isolamento o mascherine. Non solo: poteva capitare che arrivando al ristorante, senza prenotare, ti potessero proporre: “O aspetta che si libera un tavolo o se il signore che sta al tavolo numero tot è d'accordo, potreste condividere il tavolo con lui”.
Oggi appare una possibilità della preistoria, in realtà era possibile che capitasse solo sei mesi fa. E capitava, o se capitava!
Torno con la mente ad una estate precedente a questa in cui è accaduto qualcosa di particolare. Così particolare che ricordo anche i minimi dettagli.
Mi pare di riviverla adesso: sto andando in vacanza. Anzi ci sono già, da poco ma sono in vacanza. Sono partito da casa senza una meta precisa, non ho prenotato da nessuna parte; ho in testa un itinerario da percorrere se possibile, secondo un programma di massima, molto di massima, adattabile alle circostanze ed ai miei umori.
Mi spiego: più o meno ho in mente il percorso da fare a tappe, i luoghi dove fermarmi, quanto fermarmi in ogni luogo, cosa vedere o fare nei vari luoghi, ma non voglio essere schiavo di un programma: farò quanto programmato se nei posti previsti troverò quello che immagino, se no cambierò tabella; se dove intendo fermarmi troverò una sistemazione logistica mi fermerò, altrimenti mi sposterò ...
... altrove. Voglio essere libero di vivere una vacanza in totale libertà.
Ho ipotizzato molte eventualità, positive e negative, e messo in conto possibili soluzioni a tutte le eventualità possibili. Pardon: che io ho ipotizzato come possibili, e sono davvero tante. Non ho tenuto conto però della cosa più ovvia: le condizioni atmosferiche!
Ho dato per scontato che essendo estate il tempo deve essere sicuramente bello in tutta la penisola, anzi no, l'eventualità di un temporale l'ho messa in conto, tanto che nel bagagliaio della mia macchina ho messo anche un ombrello, una mantellina impermeabile e scarpe chiuse. Un eventuale temporale l'avevo messo in conto, un uragano no.
E' il terzo giorno di vacanza; faccio tappa, come preventivato alle scogliere del Conero, nelle Marche. Uniche attrattive le bellezze naturali. Così belle e cosi tante da aver programmato una sosta piuttosto prolungata, almeno di un paio di giorni o forse anche tre. A pomeriggio avanzato il cielo si fa scuro all'improvviso ad occidente, la temperatura scende in maniera significativa, la brezza invece si alza e diventa vento. Un anziano del luogo dice a tutti che è il caso di lasciare la spiaggia perché la sua esperienza gli dice che è in arrivo una brutta burrasca. Io che sono arrivato nel primo pomeriggio non ho pensato a cercare subito una stanza in qualche albergo. Mi affretto a farlo ora. Gli alberghi qui si contano su una parte delle dita di una mano e sono dislocati tutti nella stessa area. Ci metto ...