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Una famiglia di tettone
Data: 29/07/2018, Categorie: Anale Masturbazione Maturo Autore: vedinapoli, Fonte: xHamster
... attaccate alle ginocchia e il culone burroso teso di fronte a lui. Non aveva mai inculato all'impiedi e l'idea gli solleticò subito strane voglie. Così con lo spettacolo di sua sorella che consumava la fica a sua zia e la concreta certezza che quella sera avrebbe spaccato fica e culo anche a quella porcona sfogò la sua voglia nel culo di sua madre pompando come un tono arrapato. La sera come previsto ebbe sua zia Francesca tutta per lui. Aperta in ogni buco e, come se non bastasse, dopo che a questultima era già venuto per bene in fica si agggiunse ai giochi Loredana. Cosicchè aiutato da quest'ultima che gli leccava per bene l'anello del culo rendendoglielo ancora più duro riuscì ad infilare nel culo di sua zia un missile duro come acciaio. Nei giorni successivi continuò a scopare sua madre, sua sorella, le zie e la nonna fino alla fine della vacanza. Separatamente, a due per volta, davanti, di dietro, fra le tette... Ovunque. La mattina in cui partirono per tornare in città doveva essersi fatto almeno 500 scopate in due mesi..forse di più. Le zie e la nonna per salutarlo si misero tutte in fila nude e in tiro con calze autoreggenti e sfavillanti bustini di pizzo. Tutte con scarpe dal tacco alto e truccatissime. “Un salutino ad ogni buco” disse la nonna prendendoglielo in bocca. E così dopo averlo sbocchinato per ciqnue minuti buoni lo invitò a prenderle la fica bagnata e il ...
... culone ciccione. Lo stesso pretesero le altre. Lui si impegnò infilandolo in bocca, fica e culo ad ognuna provocando orgasmi che le tre avrebbero ricordato fino alla prossima vacanza. Quindi concluse con una mega sborrata che le tre chinate davanti a lui bevvero avidamente mentre lo sperma gli colava sui seni. “Ci vediamo alle vacanze di natale” strizzò l'occhio sua nonna. E così si avviarono per tornare a casa. Luca era un po' malinconico. Le perversioni i****tuose riservate a quella casa parevano finite ora si tornava alla normale vita in città. “Immagino che stasera dormirai con papà” disse fissando sua madre in cerca di conferme. Lei per tutta risposta divaricò le gambe lasciando che la sua peluria facesse capolino mostrando che anche quel giorno non aveva messo le mutande. Un secondo dopo gli aveva già messo la mano sui pantaloni e gli aveva tirato fuori il cazzo. Anche sua sorella seduta dietro aveva spalancato le gambe e mostrava la fichetta umida che si accarezzava con piacere. “Stasera con papà ci dormo io -disse Loredana- tu e la mamma avete molto da fare” ridacchiò mentre la madre era passata dalla mano alla bocca iniziando a spompinarlo mentre guidava. “Forza -propose Loredana. Trova un posto tranquillo che non ce la facciamo ad arrivare a casa senza un supplemento di cazzo”. Mai prima di allora era stato tanto felice di compiacere sua sorella....