1. Una famiglia di tettone


    Data: 29/07/2018, Categorie: Anale Masturbazione Maturo Autore: vedinapoli, Fonte: xHamster

    ... davanti al cazzo con un gesto di pudicizia.
    
    “Ciao zia Francesca” salutò Loredana rompendo quell'imbarazzante silenzio.
    
    “Ciao sorellana” la salutò Maria.
    
    “Ciao ragazze, ciao Luca” salutò lei.
    
    “Oggi fa un caldo” disse Maria come se nulla fosse.
    
    “Si davvero caldo, la vostra idea non mi dispiace affatto” ammiccò la rossa e in un secondo si sfilò l'abitino bianco rivelando il suo enorme seno.
    
    Poi come se non bastasse, si notò anche che sotto non indossava ne reggiseno ne mutande.
    
    La sua fica ben rasata era lì a far capolino per il piacere di Luca e del suo cazzo che di prepotenza prese a sollevarsi.
    
    Come se non bastasse l'unica cosa che le era rimasta addosso erano le calze autoreggenti velate che anziché nasconderle sottolineavano le splendide gambe da troia...
    
    Il cazzo di Luca si era completamente eretto e nonostante la mano era impossibile non notarlo.
    
    “E quello? Lo devo prendere come un complimento” ridacchiò zia Francesca passandosi le mani sulle grosse tettone”.
    
    “Prendilo come un regalo di benvenuto zia” disse provocatoriamente Loredana.
    
    E lei, senza esitare, si avvicinò al nipote arrapato...
    
    Francesca con gli occhioni da troia allupata si avvicinò ondeggiando quelle due perone galattiche.
    
    Luca gliele afferrò una per mano iniziando a saggiarne la consistenza.
    
    La mano della zia gli afferrò il cazzo.
    
    “Hei ci sai fare” sussurrò Luca sentendo la mano dolce della zia che lo masturbava per benino.
    
    “La zia è la miglior segaiola ...
    ... della famiglia” commentò sua sorella Loredana che si gustava la scena sgrilletandosi dolcemente.
    
    “Sii lo sento” annuì Luca mentre Francesca gli si chinava davanti e iniziava a segarlo alla spagnola muovendo per bene le sue grosse tettone.
    
    Poco dopo glielo stava ficcando in bocca.
    
    Una bocca calda e arroventata che instancabile prese a succhiargli il pisello fino a consumarglielo.
    
    La voglia di ficcarglielo nella fica era tanta ma Francesca era così troia che non ce la fece a resistere.
    
    “ooooo” mormorò e le venne in bocca.
    
    Lei ancora non mollò la presa. Bevve ogni goccia della sborra di Luca ingoiandola tutta come se fosse nettare.
    
    Svuotato Luca si sedette sulla sdraio accanto alla sorella “Zia dammi cinque minuti e poi te la spacco tutta” ridacchiò.
    
    Ma fu in quel momento che Loredana cogliendo la sua temporanea sosta si avvicinò alla zia.
    
    Con la malizia di chi non lo faceva per la prima volta zia e nipote presero a baciarsi e a toccarsi vogliose.
    
    Tutto quel tettame, tutta quella ciccia sudata che si strusciava un corpo sull'altro. Una libidine.
    
    Sdraiate sul bordo della pisciana le due avevano iniziato a farsi un sessantanove. Si lappavano le fiche l'una con l'altra, si sgrillettavano con gusto.
    
    Luca stava per alzarsi per partecipare a quell'orgia quando qualcuno glielo impedì “Aspetta” disse la voce di sua madre.
    
    “Lascia il suo spazio a tua sorella. Tu dedicati a questo bel culo che ne dici?”.
    
    E così dicendo si chinò in avanti con le mani ...