1. La storia di p. iii e iv parte


    Data: 28/05/2023, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Oldplace, Fonte: Annunci69

    ... quando appunto mi davano cinghiate mentre mi scopavano la bocca".
    
    "Ma ad un certo punto mi resi conto che non c'era più rispetto per me. I pompini non erano più semplici pompini, me li facevano fare per soffocarmi. Li divertiva vedermi soffocare. Ha esagerato con gli amici, nessuno aveva più rispetto..."
    
    P. insisteva sul "rispetto" che ormai mancava verso di lui. Come se mai qualcuno di quelli, dallo zì Peppe, a suo fratello ai tre loro amici ne avessero mai dimostrato. Comunque il consolidarsi di questa - tardiva - convinzione gli fece dire "basta". Così disse ai due fratelli che non sarebbe più andato nella loro casa di campagna, non solo con gli altri tre loro amici, ma anche solo con loro.
    
    "Hanno cercato di persuadermi a continuare, e mi scoparono per l'ultima volta. Peccato - mi diceva - che abbiano esagerato con gli amici. Non c'è stato più rispetto per me. Quell'ultima sera mi sono preso anche una grossa zucchina nel culo, mi hanno scassato. E tante altre cose esagerate. Veramente tante. Allora ho detto basta... Che coglione che ero..."
    
    Già, peccato mi diceva P.: se non avessero ampliato la platea dei suoi utilizzatori evidentemente avrebbe continuato con i soli due fratelli!
    
    Dopo, ad ...
    ... ogni modo, P. andò all'università e lasciò il suo paese e la Sicilia. Adesso, come dicevo all'inizio, vive a Milano, non scopa più con gli uomini, ma sogna ogni tanto un bel cazzo. Non si veste più da donna, ma a volte indossa intimo femminile sotto i vestiti da uomo. Scopa solo con donne, ma il fine settimana, con un paio di slip da donna sotto la tuta da ginnastica, va al parco e fa in modo che qualche uomo possa notare il suo culo tondo e se gli piace proprio tanto e lo vede interessato, abbassa un po' i pantaloni per fare intravedere l'intimo da donna che indossa sotto.
    
    L'estate scorsa, mi diceva, sarebbe tornato per le vacanze in Sicilia, ma non mi avrebbe incontrato perché, se lo avesse fatto, temeva di cedere alla tentazione e tornare a succhiare cazzi. Ma lui adesso è etero e cazzi non ne succhia più. Anche se in fondo qualche colpo di lingua lo avrebbe dato volentieri, come ogni tanto ammetteva durante le nostre conversazioni...
    
    Così, per evitare che io lo tentassi, ha deciso di bloccarmi il telefono. E anche io, qualche giorno fa, ho bloccato il suo numero e l'ho cancellato, per rispettare la sua volontà e per aiutarlo a resistere impedendo a mia volta a lui di potersi mettere in contatto con me... 
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