Il cazzo piccolo 2
Data: 15/04/2023,
Categorie:
Tradimenti
Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69
... era afflosciato e scivolava fuori dalla figa; Corinna crollò sul corpo del suo uomo e si baciarono come fosse la prima volta nella vita; lui continuava a carezzarle il seno, il culo, la schiena; lei teneva il pisellino moscio del suo uomo ed era anche quello un gesto di grande amore; ero inebetita; sentivo tutta la stupidità crollarmi addosso e soffocarmi; sarebbe bastato parlare e cercare le soluzioni; avevo voluto cazzi grossi, povera imbecille.
“Vedi, Lea, se tu mi avessi amato sul serio, avresti cercato e trovato le soluzioni; non ti avrei impedito di scopare con altri; forse ti avrei anche consentito di farlo a casa nostra, davanti a me; ma tu cercavi cazzi, non storie, non amore, ma solo sesso; per questo ti ho indirizzato da Dora; a costo di fare male a Corinna che non lo merita, ti dico che ti ho amato molto e che l’amore non si cancella rapidamente; sono molto attento a quello che fai.
So che stai cercando di assicurarti un futuro, quando il tuo corpo non reggerà il ritmo della vita da puttana; stai certa che avrai amici intorno, sempre; ma l’amore che ricevo è quello di Corinna; e purtroppo non so ricambiarglielo tutto; lei scopa anche e solo per me; lui dietro era un cazzo, ma l’amore era nostro e non è fatto solo di centimetri di carne, ma di molto più, anche del figlio che avremo presto.
Spero solo che ...
... trovi una tua strada, che la percorra serenamente e che alla fine possiamo continuare ad essere amici sinceri, al di là delle situazione e dei conflitti che ci sono stati.”
“Paolo, lo vorrei tanto; anzi, lo voglio e riuscirò a farmi stimare ancora da te, non come la compagna imposta dalle necessità ma come la persona che ha capito gli errori e si riscatta.”
“Lea, che fai, non ti cerchi neppure un maschio da possedere?”
“Il mio cliente è sparito, non so dove; non me ne frega niente; paga lo stesso; mi presti il tuo uomo per una scopata vera?”
“Io non accampo nessun diritto su Paolo; è il mio uomo perché lui lo vuole; se desidera una rimpatriata con te, fate pure.”
“Torneresti su quel letto con me?”
“Pensi che ce la farei ancora a scopare con una femmina così calda e abituata a ben altri cazzi?”
“Quanto amore sei disposto a metterci?”
“Ce l’ho messo sempre tutto, con te.”
“Ti va di vedere cosa sarebbe successo se ti avessi amato?
Mi stesi sul letto lui mi venne sopra, mi infilò in vagina il piccolo cazzo e lo guardai negli occhi con amore mentre mi cavalcava; Corinna si accostò a tutti e due.
“Se mi rubate un briciolo dell’amore che è mio vi uccido tutti e due, su questo letto!”
La accarezzammo insieme, su ciascuna guancia; l’amore era suo; noi stavamo solo facendo pace con noi stessi e col mondo.