Insaziabile 3 - Racconti Erotici

Insaziabile 3

... trovare una qualche via d’uscita per riparare almeno in parte i danni, a costo di andare a lavare pavimenti.

“La mia vita è stata un fallimento totale; non mi sono mai occupata di voi; non posso nemmeno pensare di gettarmi sotto un treno, come forse meriterei, perché non posso lasciarvi soli; mi aiuti a capire cosa posso fare?”

“Mamma, l’unica persona che ti ama ancora è il tuo ex marito; non ha chiesto di riprendersi la casa che è sua; non ci ha rifiutati quando la scienza gli ha confermato che lo hai ingannato per una vita; significa che non vuole abbandonarti; perché non provate a parlarvi e chiedi una soluzione a lui che non ha dimenticato quanto amore ha messo nella cura della nostra esistenza? Non ha dimenticato neppure le ore belle con te, credimi.

Non ti illudere che cancelli il passato e ti ami come a vent’anni; però non si tira indietro se gli chiedi di aiutarci; parlane con la sua compagna, se non te la senti di affrontarlo; Loredana è una donna meravigliosa, decisa e innamorata; aspettano un figlio e anche questo li dispone a capire la tragedia di una madre che non può garantire alla figlia di concludere l’università e al figlio di cominciarla.”

“Come faccio a contattarlo, cosa propongo?”

“Parla con la donna del tuo ex e organizzate una cena con tutti e cinque i soggetti, per fare chiarezza.”

“Va bene; chiamo lo studio e parlo con Lory; spero di riuscire a spiegare che voglio dialogare, non conflittuare.”

Loredana fu lieta ed amichevole; ...

... ascoltò la richiesta e se ne meravigliò solo per un attimo; le fece osservare che solo Massimo poteva decidere; l’avvertì che l’avrebbe richiamata; lo fece dopo dieci minuti; d’accordo per la cena a cinque; per evitare che spignattasse, la trattoria sotto casa avrebbe consegnato tutto alle otto a casa sua.

Arrivarono alle sette e mezza; Linda accolse la ‘rivale’ con due baci sulle guance e Massimo con una calorosa stretta di mano; Davide subissò i due in un abbraccio di grande affetto; Gloria era chiusa in camera con Gustavo; Massimo sorrise, alla notizia; mentre prendevano il caffè, Loredana mise sul tavolo le questioni nella loro crudezza; la ex moglie ascoltava incantata dalla determinazione che quella donna dimostrava.

Non respinse nessuna delle accuse che le furono mosse; chiese solo all’ex marito di concederle fiducia su un punto che rimaneva oscuro per tutti; aveva già spiegato che un atteggiamento assai infantile l’aveva indotta a confondere con l’arroganza la generosità dell’allora fidanzato; ammise di avere sbagliato dando corpo alle ombre e di avere negli anni esasperato l’odio continuando a falsare la lettura dei fatti.

Lo pregò però di crederle, se diceva che non aveva mai smesso di amarlo e che anzi, la delusione d’amore era stata la leva che aveva radicato il suo desiderio di primeggiare a costo di prostituirsi; anche nella paternità dei figli non c’era stato dolo; per combatterlo, due volte, celebrando l’oscar della pornografia, si era sbronzata e non ...