1. Insaziabile 3


    Data: 01/04/2023, Categorie: Etero Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69

    ... me; ignora tua madre, avvertila e, quando sarà, vieni a chiedermi lo stesso braccialetto di tua madre; è tuo diritto e mio piacere.”
    
    “Papà, sei incommensurabile; ti voglio bene, non sai quanto!”
    
    “Ragazza, ricordalo sempre; qualunque sia il terremoto che sconvolge il mondo, io per te ci sarò sempre; hai pagato molto, per errori altrui; prenditi la felicità a portata di mano e goditela.”
    
    Gloria non ci stette a pensare; la sera stessa portò a casa il suo ragazzo, lo presentò alla madre allibita, la avvertì che si chiudevano in camera e serrò la porta alle loro spalle; Gustavo era rimasto alquanto sconvolto dall’improvvisa determinazione della sua ragazza; imbarazzato, aveva osservato la disinvoltura con cui lo presentava a sua madre, sorpresa chiaramente dalla sortita della figlia.
    
    Una volta chiusa la porta, però, ritrovò di colpo la sua verve e si risvegliò il desiderio ardente che sempre lo eccitava quando era vicino a Gloria e gli scattava la voglia di fare l’amore; sentì il sesso gonfiarsi, costretto dallo slip, e la voglia spingerlo a stringere fra le braccia il corpo amato; si abbracciarono stretti, quasi a volersi compenetrare, e si strusciarono addosso alla ricerca del piacere.
    
    Gloria sentì la forza della mazza di lui, che aveva appena carezzato, quasi a tentoni, in angoli bui e nel bagno del bar; le montò una voglia irrefrenabile di goderlo per intero, stavolta che era nella sua camera, col suo letto a disposizione ed una porta chiusa che avrebbe ...
    ... consentito qualunque iniziativa; per il momento, si limitò a succhiare tra le sue le labbra dell’uomo a cui voleva darsi.
    
    La lingua scattò spontaneamente e penetrò la bocca tumida e liquida di lui; sentirono i cervelli scoppiare e sui corpi gonfiare le parti erotiche; chiusero entrambi gli occhi e si persero nel piacere dell’amplesso previsto, ma da tempo sognato e fantasticato; lei decise di non aspettare a lungo prima di sentirlo nel ventre; saltò ogni preliminare di accostamento, si lasciò cadere di spalle sul letto, per buona sorte abbastanza ampio, e se lo tirò addosso.
    
    Lui la seguì quasi passivamente; ma non staccò la bocca dal bacio sensuale che stavano scambiandosi, né le mani che strizzavano vogliosamente i seni abbondanti e i capezzoli duri; gli abiti ingombravano non poco; ma spostarono i vestiti finché lei ebbe denudato la parte inferiore del corpo; lui spostò una mano da un seno e la infilò nello slip; raggiunse immediatamente la vagina e titillò un poco il clitoride; Gloria gemette e sussurrò.
    
    “Fammi fare l’amore; fammi sentire il tuo membro nel ventre; poi faremo quello che vuoi.”
    
    Il tono era quasi accorato; lui ebbe ancora un attimo di razionalità.
    
    “Tesoro, è la prima volta? Hai qualche protezione? Sei proprio decisa?”
    
    “Ti amo, con tutta me stessa; voglio che tu entri in me, senza problemi; ho comprato la ‘pillola del giorno dopo’; poi mi preoccuperò della sicurezza; ora voglio solo sapere che ci apparteniamo, che ci possediamo, che ci compenetriamo; ...
«1234...8»