03 Allo sbando
Data: 13/03/2023,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Etero
Autore: Leo71, Fonte: RaccontiMilu
... proprietaria dell’appartamentino che usavo all’epoca: due camere da letto, praticamente in centro. La fortuna volle che quella settimana fosse libero e, visti i rapporti di conoscenza, ce le lasciò anche per sole due notti. Il programma della prima sera prevedeva una cena nel mio ristorante preferito, annaffiata dall’eccellente vino locale. Scorse a fiumi. Anche Stefano aveva bisogno di una pausa: imprenditore, era sempre sotto pressione e quando si prendeva uno dei rari momenti di svago’ beh’ si divertiva!
Quella sera uscimmo dal ristorante già un po’ brilli, ma lui era ormai lanciato e voleva a tutti i costi andare alla ricerca di un posto per fare tardi davanti ad un paio di cocktail. In queste cittadine di provincia a mezzanotte è già tutto chiuso, soprattutto durante la settimana, ma sulla via di casa trovammo probabilmente l’unico bar ancora aperto.
Era un posto davvero singolare: piuttosto buio, con solo luci colorate di azzurro e verde. Niente tavoli ma tutti in piedi. I pochi avventori erano tutti giovani, per lo più ragazze in top e minigonna. Alcune ballavano approfittando della musica alta. Pensammo a studentesse della vicina università. Ci piazzammo al bancone ed ordinammo dei gin tonic. Le bariste erano decisamente due fighe spaziali, una bruna ed una bionda, vestite con il costume tipico delle cameriere bavaresi ma con delle gonne praticamente inesistenti che non lasciavano nulla all’immaginazione.
Le stavamo guardando ballare dietro al bancone ...
... quando iniziarono a giocare tra loro, strusciandosi l’una contro l’altra. Poi si baciarono lasciando vedere le lingue che si intrecciavano. Stefano andò fuori di testa. Ordinò di nuovo da bere e quando pagò tirò fuori una seconda banconota da 20 euro – Questa è per te bellezza E fece il gesto di infilarla in mezzo alle tette della bionda. Lei si chinò verso di lui sorridente e lui le diede una evidente palpata al seno facendo scivolare l’intera mano all’interno del top. Sembrava una scena da pool bar. La cosa continuò e credo che alla fine la ragazzina si ritrovò un centinaio di euro nel reggipetto. Non appena i clienti le davano un po’ di tregua con gli ordini, se non slinguava la sua collega veniva da noi a farsi smanacciare. A fine serata la sua amica fece lo stesso, ma con meno successo.
Poi Stefano se ne uscì con la sua proposta sfacciata e diretta, proprio come lui. – se tu e la tua amica venite in camera con noi vi do 1000 euro a testa Io ero come sempre in imbarazzo, anche se i gin tonic mi portano a superarlo facilmente. Stefano invece la guardava con la faccia spavalda e sorridente. Pensavo che si sarebbe beccato una sventola in faccia, invece la ragazza rise imbarazzata e tornò a ballare con l’altra. Si parlarono e ci guardarono diverse volte. Non ottenemmo una risposta.
Il bar stava ormai per chiudere e ci stavano praticamente buttando fuori. Stefano si avvicinò di nuovo alla bionda. – Io vado. Vi aspettiamo? – Vengo solo io. Disse lei. Qui di fronte ...