Lilly, la figlia del vicino - Racconti Erotici

Lilly, la figlia del vicino

... nulla.

Ovviamente no, qualcosa era successo.

Non capivo che diavolo stesse succedendo.

Mi stavano prendendo in giro in qualche modo?.

Ma a che scopo? Con la complicità di mia figlia poi?

Avevo sempre avuto un ottimo rapporto con lei.

Lilly in quei giorni era di casa ovviamente.

I genitori si stavano godendo la vacanza e lei passava il tempo con Carlotta come avevano fatto negli ultimi tre anni. Niente di strano apparentemente.

Cenammo tutti e quattro assieme, poi mia moglie ci salutò per andare a fare il turno di notte in ospedale.

Subito prima di cena aveva iniziato a piovere pertanto le ragazze decisero di rimanere a casa.

Si buttarono sul divanone e si impossessarono del telecomando.

Netflix. Una serie che non avevo mai sentito.

Le lasciai per andare a finire un lavoro al computer.

Tornai in soggiorno dopo un oretta. Erano intente a commentare. Si erano coperte con un leggero plaid in quanto la temperatura si era abbassata sensibilmente.

Carlotta mi invitò a sedere li con loro. Lilly insistette.

Mi misero in mezzo.

Non avevo considerato che il contatto con i loro corpi caldi avrebbe generato in me una certa tensione.

Per una decina di minuti mi coinvolsero nei commenti della serie Tv che stavano guardando.

La situazione pareva normale, mi ero rilassato.

Mia Figlia che stava sulla mia sinistra si rannicchiò nel suo plaid e si appoggiò al comodo schienale dietro di lei.

Dopo poco pareva essersi ...

... addormentata.

Lilly fece finta di nulla ma dopo poco fece una cosa che diede vita a tutta una serie di reazioni che non avrei mai voluto vivere, o forse si.

Emise qualche sbadiglio, si stiracchiò. Poi piano piano si appoggiò allo schienale e chiuse gli occhi.

Ma questa sua posizione durò forse trenta secondi.

Io ero li in mezzo e non sapevo che fare, oltretutto la serie nemmeno mi piaceva.

Lilly si appoggio all’improvviso sulle mie gambe.

Il suo viso cadde “casualmente” sul mio “pacco”.

Ora questa era una tipica scena da film porno vista più e più volte. Non potevo credere che mi stesse succedendo una cosa simile.

La mia situazione era terribile. Sperai solo che fosse tutto frutto del caso. Mi trovavo con mia figlia dormiente li accanto, l’amica di famiglia, di cui avevo la custodia, che stava appoggiata sul mio cazzo che nel frattempo aveva fatto il suo giusto mestiere. Difronte ad uno stimolo mostrò la sua giusta reazione.

Cercai di rimanere immobile, quasi quasi neppure respiravo. Sperai ardentemente che la Lilly dormisse veramente.

No.

Se Lilly speravo dormisse, non avevo fatto i conti con il Diavolo.

La testa della ragazza cominciò a muoversi lentamente e, data la posizione, strusciava sulla mia gonfia protuberanza, con l’unico risultato di gonfiarla ulteriormente.

La respirazione accelerò, guardai mia figlia.

Sembrava dormire.

La ragazza si girò fino ad avere la bocca praticamente sopra alla sagoma del mio cazzo. Li separava solamente lo strato ...