1. Lilly, la figlia del vicino


    Data: 12/03/2023, Categorie: Etero Autore: Jverne70, Fonte: Annunci69

    ... questo mi parve di intravvedere un sorriso diabolico dietro quella sceneggiata.
    
    La doccia non aveva nulla. Era solamente svitata.
    
    Con il cazzo duro scappai via senza dire niente alle due.
    
    La figura da idiota mi bastò per farmi eclissare per il resto della giornata.
    
    Il giorno dopo le due fecero colazione assieme, da noi, sul tardi.
    
    Mia figlia evitava il mio sguardo come io del resto facevo con il suo. Lilly era allegra e parlava per tutti e tre.
    
    Quella settimana ero a casa perché dovevo finire un progetto lavorando dal mio studio.
    
    Fu Carlotta a chiamarmi col cellulare chiedendomi se sullo scooter, parcheggiato nel nostro garage, nella borsa di Lilly fosse per caso rimasto il cellulare. Lei lo avrebbe chiamato pertanto dovevo seguirne il rumore.
    
    Stavo giusto nei paraggi, quindi andai. Sentii in effetti una suoneria proveniente dal garage.
    
    Il suono arrivava da una borsa femminile. Una a fiori che avevo visto spesso indosso alle ragazze.
    
    Non ricordo se a Carlotta o Lilly, forse se la scambiavano, non so, cosa da donne...
    
    Avendo avuto autorizzazione da Carlotta aprii la borsa per prendere il cellulare. Infilai la mano nel mucchio di cianfrusaglie tipicamente femminili.
    
    Il cellulare suonava e la luce dello schermo illuminava quel tanto la borsa da poter scorgere un Vibratore di circa 20 cm color viola. Potete capire lo schok. Era anche bello grosso. Era proprio un vibratore.
    
    Ora vi potete ben immaginare cosa voglia dire per un padre ...
    ... scoprire una cosa del genere. Sbiancai.
    
    Le due condividevano tutto, inseparabili da quando si erano conosciute, figuriamoci se si nascondono l’un l’altra un simile segreto.. Rendersi conto in quel frangente di un simile fatto mi tagliò le gambe.
    
    Mi accorsi che somatizzavo molto le emozioni.
    
    Dovetti sedermi per un attimo.
    
    Portai il cellulare alle due.
    
    Mi chiesero dove l’avessi trovato.
    
    “fuori dalla borsa” risposi
    
    “Ma sei sicuro? non era Nella Borsa?”
    
    Avevo la vaga sensazione di essere una pedina in un gioco sconosciuto. Non risposi e andai il più lontano possibile.
    
    Il sabato mattina verso le undici mi arriva un messaggio su whatsapp.
    
    Era di Lilly. Un video. Uno spezzone di video della durata di 3 secondi in cui si vedeva un pezzo di viso di una ragazza con una cappella vicino alla bocca, delle risate di sottofondo.
    
    Il viso poteva essere sicuramente di Lilly, così pure la voce che diceva “ma daii” ed anche tra le risate, più di una, mi parve di distinguere la voce di Carlotta”
    
    Mi battè forte il cuore. Ma che scherzo era?, Non capivo.
    
    Lì per lì non seppi bene se incazzarmi o preoccuparmi.
    
    Dopo tre minuti arrivò un ulteriore messaggio da parte di Lilly.
    
    Si scusava, disse che era stato uno scherzo di Franz, un loro amico. Si scusava ancora e mi pregò di cancellarlo.
    
    Tornarono dopo un ora circa con mia moglie. Dissero di essere andate a fare shopping.
    
    Non fecero menzione del messaggio, tutto normale come non fosse successo ...
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