"un sogno profetico"
Data: 12/01/2023,
Categorie:
Tradimenti
Autore: quartofederico, Fonte: Annunci69
... qui per te, perciò datti da fare non pensare a me".
Mia moglie, come in trance, si avvicinò ai due e prese tra le mani ciascun membro, iniziando a segarli. Offrì loro la bocca ed accolse la loro lingua succhiandola, proprio come fanno gli innamorati.
Ero dietro di lei a presi a spogliarla; lei mi lasciò fare mentre slinguava con i due come una forsennata. Era nuda fino alla cintola e le imposi una mano sulla testa spingendola in giù. Capì ciò che volevo con quel gesto, e si inginocchiò davanti a quei membri; mi lanciava sguardi eccitati e vogliosi, mentre tirava fuori la lingua e percorreva quelle aste quasi fossero dei succulenti gelati. Mi fissava gli occhi nei miei e quel suo sguardo mi interrogava: ti piace come li spompino? E' bello vedere tua moglie spompinare degli sconosciuti?
Forse avrebbe continuato fino a farsi sborrare in bocca, ma io la sollevai e continuai a denudarla. Le tolsi la gonna e gli slip e lei, magnificamente nuda, con le sole scarpe ancora ai piedi, si avviò verso la camera da letto, facendosi ammirare nel suo lato B.
Da sborrare all'istante, nel vederla sculettare mentre si avviava sicura che i satiri l'avrebbero seguita. Appena in camera si distese sul letto ed aprì braccia e gambe in completa offerta ai suoi amanti, i quali non persero tempo: uno le si tuffo tra le gambe e prese a leccarla, quasi potesse sfuggirgli tra le mani. L'altro si dedicava alla bocca ed ai seni, senza lasciarle libero un sol lembo di pelle. Io le avevo tolto le ...
... scarpe, e le leccavo i piedi: insomma non v'era parte del suo corpo che non fosse interessata da toccamenti, slinguamenti e baci, con il risultato che lei uggiolava come una cagna, fremeva e sbatteva la testa sul cuscino in preda al godimento.
Poi vidi il giovane che la prese alla missionaria e lei che gli arrotolò le gambe sui fianchi, affinché potesse penetrarla fin in fondo e potesse sentire quel cazzo che non era quello maritale.
Nel mentre l'altro le sussurrava qualcosa all'orecchio e lei, come effetto di quanto dettole, se ne venne tra gemiti ed urli senza ritegno:
"Sì - diceva - scopatemi.... sono la vostra puttana... - e rivolta a me - sai, amore, è bello esser puttana, mi permetterai di darla a tutti quelli che me la chiederanno? Sono certa che lo farai, perché a te piace veder tua moglie chiavata, vero? Anzi, sai cosa ti dico, proprio adesso mi è stato chiesto di farmi penetrare il culo.... amore, dovrò conservarlo solo per te o non è necessario avere riserve?".
"Amor mio dolce, è il tuo momento e sei libera di gestirlo come meglio vuoi che sia; non ci sono riserve da parte mia... il mio piacere è per te e con te... goditi il momento e mi auguro che sia il primo di tanti altri...."
"Stigmatizzai quelle parole con un bacio lungo ed appassionato, mentre il suo corpo fremeva per l'arrivo di un nuovo orgasmo che si spense nella mia bocca con un "Uuuuhhhmmmmmm". Sembrava devastata, ma non era così: la serata e, forse anche la nottata, sarebbe stata molto ...