1. Mi sono confessata


    Data: 26/12/2022, Categorie: Etero Autore: Liliana1980, Fonte: Annunci69

    ... turgida e distesa.
    
    Inizio a toccarlo sfregandolo con le dita, la sensazione che provo è di ubriacante piacere, il respiro si fa ancor più affannoso e il cuore sembra uscirmi dal petto, stimolata dalla sua mano che scorre impudica sulla pelle dell'uccello.
    
    “ti piace, ti piace vedermi mentre mi masturbo, chissà quante altre volte ti sarai masturbato dietro la grata mentre qualche altra ragazza ti confessava i peccati”
    
    Sono così eccitata che tremo in tutto il corpo ad ogni toccamento.
    
    Anche lui lo è, non poteva essere altrimenti.
    
    Vengo gemendo dal piacere, urlo parole senza senso.
    
    Per qualche istante smette di masturbarsi, probabilmente non vuole perdersi la scena del mio orgasmo.
    
    Esausta smetto.
    
    Si rialza e mi fa inginocchiare davanti a se.
    
    “succhialo!, ti prego, succhialo!”
    
    Lo ingoio per soddisfare la supplica.
    
    Spinta dal movimento delle natiche, la verga scivola in profondità fino a toccarmi la gola.
    
    Con una mano lo tengo ben stretto evitando che mi soffochi, lecco la cappella circoscrivendo attorno ad essa dei semicerchi per poi ingoiarla nuovamente, facendo attenzione a non spingerla contro la parete posteriore del palato, l'orgasmo ...
    ... dell'uomo sopraggiunge d'improvviso quasi inaspettato.
    
    Riesco appena in tempo a farlo uscire dalla bocca.
    
    Viene con schizzi che mi inondano la faccia di seme, tremando con tutto il corpo.
    
    Lascia trascorrere alcuni istanti, riesce a calmarsi.
    
    Probabilmente si rende conto di quello che è accaduto, va in bagno per sistemarsi.
    
    Vedo un tovagliolo sul tavolo, lo bagno e mi tolgo lo sperma dal corpo.
    
    Prendo i vestiti e mi rivesto.
    
    Nel frattempo il prete ritorna in salotto.
    
    “mi dispiace non so cosa mi sia accaduto”
    
    “tranquillo l’ho voluto pure io, siamo entrambi colpevoli”
    
    “ma io sono un prete”
    
    “io vedo solo un uomo”
    
    Sono vicino alla porta d'uscita.
    
    ”allora non rimane che salutarci”
    
    “credo proprio di sì”.
    
    “pensa di ritornare a confessarsi?”
    
    Prima di aprire la porta, gli do un bacio sulla guancia e lo saluto,con un sorriso.
    
    “no Padre, non ci vedremo mai più, il gioco è finito, ho avuto quello che per tanto tempo ho fantasticato”.
    
    Chiudo la porta ed esco velocemente dalla chiesa, che mi crediate o no, da quel giorno non ho più sentito il bisogno di confessarmi.
    
    Ho scoperto altri giochi, altre fantasie.
    
    Il mio solito bacione. 
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