1. Aprire gli occhi


    Data: 07/12/2022, Categorie: Tradimenti Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69

    ... tentare di approfittare della mia prostrazione, per proporsi in alternativa al mio infedele e squallido marito; lo apprezzai molto e lo carezzai dolcemente sul viso.
    
    Poiché erano state poste in vendita azioni della società che gestiva quel locale, mi suggerì di investire in quella iniziativa, che lui riteneva sicura e valida, oltre al fatto che mi avrebbe consentito di fare domande ed approfondire la questione; guidata da lui, lo feci e mi trovai ad essere in grado di poter indagare sulle attività adulterine di Gaspare; concordai con Rinaldo che il mercoledì successivo, quando mio marito fosse andato per la visita settimanale, sarei andata anch’io ed avrei constatato di persona.
    
    La professione mi fu molto utile; quando, il mercoledì successivo, Gaspare uscì dopo cena, telefonai a Rinaldo che passò a prendermi e mi accompagnò al locale; fu facile incontrare il direttore, qualificarmi come socia e chiedere di osservare l’ambiente dal circuito interno che lo controllava; quando una telecamera colse Gaspare che limonava con una visitatrice, in cui Rinaldo riconobbe un’impiegata di banca collega di mio marito, dovetti frenarmi per non agire troppo imprudentemente.
    
    Fino a quel momento, poteva giustificarsi con la scusa di una serata innocente con un’amica condiscendente senza conseguenze; attesi allora che si muovessero dalla sala comune e prendessero un privè, per avere la prova della copula extramatrimoniale; ma i due la fecero più grossa e si accodarono ad un gruppo ...
    ... che, in una sala ampia, si lanciava in rapporti di sesso sfrenato e senza limiti; assistetti così, quasi da guardona, alle loro acrobazie.
    
    Sapevo bene, dopo dieci anni di matrimonio, che mio marito era dotato di un fallo di notevoli dimensioni e che, a parte l’istinto ad usarlo come un caprone o un ariete in calore, era comunque in grado di dare piacere con grande sapienza; non mi meravigliai quindi, quando vidi la foga con cui sbatteva sul grande letto rotondo la sua partner e la infilava violentemente in vagina; un poco mi sorpresi quando vidi che a lei si accostava un altro cliente che le poneva in bocca una sberla notevole.
    
    La donna copulò con i due, contemporaneamente, con grande goduria, come attestavano i gemiti che di tanto in tanto lanciava e le contorsioni del corpo per effetto degli orgasmi che raggiungeva in rapida successione; neppure mi meravigliai, quando Gaspare la fece ruotare e la penetrò analmente, senza preparazione, quasi con ferocia; la donna si limitò a riassestarsi per poter più comodamente succhiare l’uccello dell’altro intervenuto.
    
    Un insolito desiderio mi colse all’improvviso e mi sentii agitare il ventre; la scena, al di là delle mie intenzioni, mi intrigava decisamente; afferrai la mano di Rinaldo e la strinsi con appassionato desiderio, non per cercare solidarietà; anche se ne ebbe chiara coscienza, si limitò a stringere la mia mano e a carezzare dolcemente, con l’altra, le mie spalle; in quel momento sapevo che gli avrei dato volentieri ...
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