Linda la nerd – Capitolo 16
Data: 13/11/2022,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Racconti Erotici,
Tradimenti
Autore: I racconti di William, Fonte: RaccontiMilu
... sotto il mento della bionda e sorridendo. – Linda, sei una ragazza meravigliosa: hai due occhi splendidi ed un viso che è incantevole. Se si fosse limitato a quelle parole, Linda l’avrebbe mandato al diavolo, ma Alessio, volontariamente o meno, le pronunciò con un tono di voce e fissandola negli occhi che sembrò baciarle l’anima. Si sentì mancare per un istante il fiato e una profonda emozione riempirle il cuore. – Grazie, Alessio… – Dovremmo metterci insieme, fidanzarci. – continuò. – Diventeresti la ragazza più invidiata della scuola. Tutte ti vorrebbero come amica. Linda sollevò un sopracciglio. In realtà, credeva di esserlo diventata un paio di giorni prima e, si rese conto, quello che sarebbe salito di diversi gradini nella scala sociale, ma soprattutto dell’invidia, sarebbe stato Alessio. I ragazzi lo avrebbero additato, chiedendosi quanto fosse piacevole avere Linda nel proprio letto, soprattutto quando si metteva in bocca il cazzo e ripeteva la prodezza ammirata durante la semifinale della gara. Ma, in fondo, nessuno avrebbe toccato qualcosa che era già di Alessio, anche solo considerando i muscoli delle braccia che aveva di nuovo messo in bella vista ritirando le maniche della maglietta, quindi lei non sarebbe stata molestata dopo che si fossero messi insieme ufficialmente. La ragazza giunse alla conclusione che fidanzarsi, almeno per il momento, con Alessio sarebbe stato il male minore. Sorrise. – Mi importa poco di quello che penseranno le altre. Mi piaci, ...
... Alessio, e vorrei stare con te. – gli disse, coprendo la breve distanza che li separava e mettendo una mano su un braccio muscoloso del ragazzo. Accarezzare il bicipite non la fece bagnare come aveva creduto, ma sentì ugualmente nascere in lei un forte desiderio di avere il ragazzo dentro di sé. Accostò il suo viso a quello di lui per baciarlo e Alessio le mise una mano dietro la nuca e appoggiò le labbra alla bocca di Linda. Non fu un bacio dolce come quelli di Tommaso, notò con profondo dispiacere la ragazza: il suo futuro fidanzato non passò un solo istante a stuzzicarla con risucchi o apprezzamenti, ma le infilò la lingua in bocca con la violenza di un camion che sfondasse una palizzata di legno. La ragazza non ebbe una buona impressione iniziale, e qualcosa le fece credere che la situazione non sarebbe migliorata affatto. In quel momento, però, non vide alternative e lo lasciò muoversi nel suo cavo orale come avrebbe fatto un frullatore impazzito. Anzi, spingeva pure sulle labbra, nemmeno se questo avesse potuto aumentare l’eccitazione o il piacere di lei… “Le ragazze lo scopano solo perché è figo” le ripeté convinta una voce nella testa. Era già da qualche ora che le sussurrava, quasi a tradimento, quelle parole, cercando di convincerla che quella di incontrare Alessio sarebbe stata una pessima idea, ma non aveva voluto ascoltarla. Ora, di fronte a prove incontrovertibili, poteva urlarlo spavalda. “Non vale un decimo di Tommaso. L’hai perso perché sei una ragazzina scema che ...