Le corna di laura 3 - Racconti Erotici

Le corna di laura 3

... cercherò di vivere ancora quelle ore perché, in certi casi, valgono una vita da ricordare.

Per quello che vi riguarda, scientificamente posso solo osservare che c’è stato un doloroso equivoco frutto di debolezza personale, di ambiente familiare, di risposte immediate e aggressive; il problema si incentra sulla domanda se c’è veramente amore tra voi; perdonare e perdonarsi gli errori, dimenticare qualche eccesso è fin troppo facile, se c’è una spinta forte come l’amore; cancellare qualche scopata è elementare; lo sperma si lava, i muscoli riprendono tono, le persone sfumano.

Il problema è domani e siete voi; cosa volete fare, a cominciare da un minuto dopo questa confessione. Se vi amate, cercate i sentieri che vi portano al cuore; nessun ostacolo è insuperabile; se l’amore è morto, abbandonate la lotta e ritiratevi nei vostri accampamenti; lottare non fa bene a nessuno; dimenticatevi e cominciate con qualcun altro, se ne siete capaci; Paolo, io non voglio dimenticarti, ma solo conservarti nella scatola di latta dei ricordi beli, perché è stato bello incontrarti, amarti e lasciarti.

Posso farlo e lo puoi anche tu perché andrò lontano; non lo farai tanto facilmente con Laura, dopo che hai detto che ne sei innamorato dal primo momento; qualche capriccio non può condannare all’oblio, ma soprattutto nessuna condanna enunciata ti consentirà di dimenticare tutto, anche le pene che hai sofferto; se vuoi, stasera farò ancora l’amore con te, perché voglio un ricordo molto ...

... grosso dell’amore che mi hai scatenato in un giorno; poi ci saluteremo da amici.

Se vuoi tornare a fare l’amore con Laura, ti tocca aspettare che i muscoli riprendano la loro funzione, le ferite guariscano e soprattutto che lei si accetti e dimostri a se stessa, prima che a te, di non avere bisogno di cambiare padrone per essere se stessa, ma solo di fiducia nelle sue forze e di un uomo a fianco, da amare e non da combattere. Il pallino è a voi; anzi, è a te, Paolo, perché Laura è tata chiara; lei vuole te e accetterebbe qualunque condizione per averti.”

“Questo, per la verità, non gliel’ho sentito dire … “

“Non è esatto, amore mio, lascia almeno che te lo dica; ho detto che aspetto che mi passi il malessere che mi sono procurata per tornare con te; troverò dentro di me la forza per chiarire che sono mia e che non mi concedo a nessuno e a niente che non sia l’uomo che amo; e io amo te; se tu avrai bisogno, o anche solo se ne avrai voglia, ama Silvia, fai sesso con una cuckold, sii per qualche girono il latin lover delle turiste tedesche, io non ti faccio problemi.

Avevo solo paura di innervosirti o di infastidirti dormendo a fianco a te invalida come ero; non ho pensato nemmeno per un attimo a quante frecce avrei al mio arco se davvero volessi ubriacarti d’amore; ho peccato di fretta e di incomunicabilità; non sono stata leale; questo è stato l’errore più grave, voglio correggerli, i miei difetti, e vorrei che mi aiutassi; ero venuta in vacanza da sola con te per ...