Le corna di laura 3
Data: 07/11/2022,
Categorie:
Etero
Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69
... anche lei con un urlo soffocato dal cazzo che ha in bocca annuncia l’orgasmo che le è esploso; si fermano come appagate, ma subito dopo Petra mi stende sul pavimento, a cazzo ritto, e si impala in figa, fino a che i peli rossi della figa si mescolano a quelli neri miei.
Mentre mi cavalca con foga, Edvige viene a gambe larghe sulla mia testa, si accoscia e mi fa arrivare la figa esattamente sulla bocca; lecco con voglia le grandi labbra e le piccole, cerco il clitoride e lo afferro tra i denti; mordicchio qualche momento poi succhio; si accoscia con i ginocchi ai lati della testa e preme perché continui; il secondo orgasmo tarda molto ad arrivare, ma alla fine esplode con foga e mi inonda la bocca; Petra cerca, scopandomi dall’alto, il mio orgasmo che freno continuamente.
Quando anche la rossa scarica sul cazzo un altro orgasmo, si fermano stanche e ci riposiamo; il telefonino trilla e rispondo; è Laura, naturalmente, e mi chiede quando scendo per mangiare; le dico che non ho voglia e che andassero senza di me; si lamenta che non ha soldi per pagarsi nemmeno panini e birra; mi faccio passare Silvia e le chiedo per favore di anticipare per me; le rimborserò il dovuto quando ci vedremo; mi rassicura e mi garantisce che non ci sono problemi.
Il dubbio di Laura è però ch io stia scopando con un’altra; sadicamente, decido di farglielo sapere e appoggio il telefono a terra senza chiudere la comunicazione, sapendo che resterà in attesa; spingo Petra sul pavimento, vicino ...
... al telefonino, e le monto sopra; la penetro immediatamente e lei comincia a gemere nella sua lingua, da quando il cazzo viola la vagina e per tutto il tempo che penetra fino all’utero; sono certo che i rumori sono ascoltati attentamene e che feriscono abbastanza.
Scopo con la rossa per un tempo lungo, che lei dilata girandomi le gambe dietro i lombi e intrecciando i piedi, fino ad essere intimamente legata a me in una scopata epica; la bionda, rimasta a guardare si infila due dita nella figa e si masturba in piedi, sopra la mia testa, sotto gli occhi dell’amica; quando Petra sborra con un urlo sovrumano, Edvige è pronta a sloggiarla e a stendersi a terra per essere montata lei; la accontento.
Mi lancio nella seconda scopata con il massimo impegno a non sborrare perché sono certo che, alla prima sborrata, sarei già mezzo morto; quella mattina, al massimo me ne posso concedere due, un per ciascuna; ed è troppo presto per cominciare; quando anche la bionda si soddisfa con una sborrata enorme, faccio il segno del time out come nello sport e chiedo di mangiare anche io qualcosa; hanno panini in abbondanza, capiscono che sono disposto a durare fino al tramonto e mi accontentano.
Mentre mangio un panino e sorbisco una birra fredda, Petra viene a stendersi fra le mie cosce e rianima il cazzo con un lungo e sapiente pompino; per non lasciarla in stand by, allungo una mano verso la bionda e le stimolo il clitoride; quando lo sento duro tra le dita, comincio a masturbarlo con ...