La collana 2
Data: 02/11/2022,
Categorie:
Etero
Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69
... l’indomani stesso avrebbe messo a protocollo la richiesta di divorzio ed avrebbe ottenuto in una settimana una sentenza di separazione legale; Ginevra avrebbe perso tutto; gli chiese però di non essere precipitoso e di pensarci bene; sua moglie era impietrita; per la prima volta si scontrava col marito ferocemente disumano.
“Non ho una macchina, non ho neanche un centesimo in borsa; come faccio a ritornare a casa dei miei?”
Giulia stava piangendo; le passò alcune banconote e la guardò con occhi che la imploravano che non facesse un gesto irreversibile; prese il telefono e chiamò sua madre; la avvertì che Ginevra era impazzita e s’era fatta cacciare di casa; stava per andare a stare da lei; Vittorio aveva già avvisato l’avvocato che, tempo una settimana, avrebbe fatto intervenire la legge per cacciarla; aggiunse che lei si fermava comunque dal cognato.
In uno sprazzo di resipiscenza, Ginevra si fermò e, con un tono umile mai sentito nella sua voce, chiese al marito se poteva lasciarla dormire nella camera degli ospiti; l’ora era ormai tarda e non sapeva come muoversi; l’indomani avrebbe valutato la questione alla luce del giorno ed avrebbe preso le sue decisioni; Vittorio chiese a Giulia se poteva pensare lei a sistemare la camera e se voleva organizzare un minimo di cena; a tavola, il silenzio si tagliava col coltello; Giulia decise di rompere gli indugi.
“Vittorio, avrei intenzione di passare un paio di settimane al sole, che ne dici?”
“Si sta poco a ...
... prenotarti un paio di settimane ai Caraibi; in aereo impieghi meno di una giornata; se è di soldi che hai bisogno, chiedi pure; per te lo farei più che volentieri!”
“Non hai colto fino in fondo; vorrei andarci con un uomo che mi ami almeno un poco; ci verresti con me?”
“Cavolo, addirittura stasera lo chiedi?!? Questo veramente distrugge gli equilibri; mi dai un poco di tempo per rifletterci?”
“Stanotte mi fai fare l’amore e non ti consento di pensare ad altro; domani fai i conti che vuoi fare e poi mi dici; fino a domenica pomeriggio non mi muovo, se vuoi passiamo anche a letto tutte le ore.”
“Esagerata! Domani andiamo in giro per shopping, ti porto a pranzo e a cena fuori; voglio fare morire di invidia tutti quelli che mi conoscono e che mi vedranno in compagnia di una donna bellissima come te.”
“Giulia, ti prepari già a prendere il mio posto?”
“Sorellina, ti avevo avvertito; se ti fai cacciare, faccio fuoco e fiamme, combatto anche con Satana per essere io la tua sostituta nel cuore e nella casa di Vittorio; se non lo hai capito, ne sono innamorata, non come te per capricci e presunzioni, ma con devozione, con serenità, anche con umiltà se necessario; da tre anni facciamo l’amore, in tutta una trentina di incontri; ma, ti assicuro, valgono tutta una vita e sicuramente più di cinque anni di scopate del venerdì, di malavoglia.”
“Dovrei quasi consolarmi che lo lascio in buone mani, quindi?”
“Sono io che sono angosciato perché stai per andare incontro a una ...