1. La collana 2


    Data: 02/11/2022, Categorie: Etero Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69

    ... portato via il meglio; quando sarebbe tornata a casa, avrebbe parlato con lei; avvertì che stava per chiedere il divorzio perché andava a stare con Vittorio; ne ricevette una quasi benedizione o, per lo meno, l’augurio di trovare quel che cercava.
    
    I mesi passavano assai più rapidamente di quanto avrebbero immaginato; Vittorio e Giulia si trovarono presto separati in attesa di divorziare dai rispettivi coniugi; frequentavano disinvoltamente gli ambienti sociali più raffinati, accolti con gradimento e vissuti bene, come coppia di fatto; lui aveva interrotto i rapporti con Lorena, inizialmente perché la rottura con la moglie aveva determinato una certa frizione anche tra loro; successivamente perché Ginevra aveva lasciato il posto di lavoro.
    
    Andare e venire, in autobus, dalla casa dei genitori, comportava alla ex moglie quotidianamente tre ore di viaggio con un dispendio pesante, su uno stipendio al limite della povertà e aveva ceduto il posto; la salute precaria del marito aveva indotto Lorena a rinunciare alle sue ‘fughe amorose’ e l’aveva rinchiusa nel ruolo di infermiera; addirittura, per garanzia, aveva preso il posto di Ginevra come segretaria; della figlia Monica si avevano poche e rare tracce.
    
    Vittorio si trovava, quasi giocoforza ma con serena accettazione, ad essere monogamicaménte legato a Giulia che si rivelava compagna, moglie, amica, sodale, complice, socia; insomma, tutti i ruoli a cui fosse chiamata, li svolgeva con dedizione; lavorava a distanza e ...
    ... le bastava il computer per avere una certa autonomia; anche lei si crogiolava felice nel rapporto intenso che aveva con l’uomo che finalmente era suo.
    
    Un certo turbamento sembrava a Vittorio di leggere nella sua compagna, quando rifletteva sulla famiglia di lei; in particolare, le dava pena l’idea che da mesi non partecipavano alla riunione familiare in cascina che per trent’anni aveva connotato la loro esistenza; spiccatamente, l’angustiava la coscienza che Cristina, l’amata cuginetta, fosse stata di colpo privata ‘dell’ossigeno dell’amore’ che Vittorio le garantiva mensilmente con l’incontro delle famiglie.
    
    La scelta di Giulia, di andare a vivere con l’ex cognato, era piombata come un fulmine sulla casa degli zii ed erano stati condannati senz’appello; la riunione pareva avesse luogo regolarmente ma loro due non c’erano e non potevano esserci, per la serenità dello zio bigotto e di Ginevra, che aveva ripreso il ruolo della bambina capricciosa e piagnucolosa, viziata, accettata e coccolata da tutti, specialmente dagli zii.
    
    Una sera Giulia avvertì il compagno che di quella questione voleva parlargli; lei amava sua cugina ed era stata felice di vederla uscire rasserenata dalla camera dove con Vittorio passava ore intense; non poter partecipare all’incontro riempiva di tristezza tutte e tre; senza infingimenti, come si era stabilito tra loro due, gli disse che voleva studiarsi un modo per fare venire in città la cugina, ogni tanto, soprattutto per consentirle la ...