Ancillare
Data: 25/10/2022,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: tittobirba, Fonte: EroticiRacconti
... poi le dà leggero ceffone di incoraggiamento e Mirna si toglie anche le orribili mutande lasciandole cadere terra, poi si toglie finalmente le scarpe e rimane nuda in mezzo alla stanza, visibilmente a disagio ma per me una visione estremamente erotica.
La situazione però non sembra del tutto dispiacerle perché i capezzoli cominciano ad indurirsi e svettano orgogliosi su uno splendido paio di tette sode che, nonostante l’età, guardano ancora verso l’alto.
Faccio cenno a Bea che voglio che giri su se stessa e lei fa eseguire a sua madre alcuni giri che mi danno agio di contemplare la splendida donna che è; poi la fa mettere nella posizione di attesa con le gambe leggermente aperte e le braccia dietro la testa.
-bene serva, le hai spiegato le regole della casa ? lei è d’accordo ? non voglio imporle qualcosa di cui non è bene consapevole e concorde.
Bea le da un altro ordine e Mirna va verso la sedia dove ho appoggiato il frustino da cavallo, lo prende e lo porta a sua figlia con aria estremamente sottomessa e rassegnata dopodiché si rimette in posizione.
Bea mi guarda ed a un mio cenno comincia a colpirla molto più duramente di quanto avrei fatto io sulle cosce davanti, sulla pancia, sul seno lasciando delle evidenti striature rosse.
Mirna fa una evidente fatica e prova sicuramente un forte dolore ma all’inizio riesce a reprimere ogni lamento sperando finisca presto ma sua figlia non è dello stesso avviso e la colpisce più forte sulla schiena e su suo ...
... splendido culo.
Mirna cade sul tappeto piangendo e gridando qualcosa e Bea smette a malincuore.
-hai visto mio Signore come si incentiva la comprensione e la sottomissione di una nuova serva ? Hai visto la sua disponibilità ? dammi la possibilità di prendere qualche cosa dagli armadi di tua moglie e ti assicuro che ne sari soddisfatto.
-Va bene, l’importante è che quelle orride scarpe e quei vestiti terrificanti spariscano la più presto da casa mia.
Le due donne escono dal mio studio regalandomi la vista dei loro culi splendidi, uno dei quali con due strisce rosse quasi sanguinati “ci va giù dura la ragazza” ho pensato fortemente turbato dallo spettacolo.
Un oretta dopo, al solito verso le 5, sento bussare e entra Mirna, con un reggiseno bordeaux aperto davanti a lasciare i capezzoli eretti bene in vista, un tanga coordinato che le copre a mala pena la folta peluria bionda, delle spettacolari calze nere lucide con reggicalze anch’esso coordinato. Ai piedi un paio di decolté col tacco assassino di Gucci. Mi ricordo bene l’insieme che avevo comprato spendendo un occhio della testa e che non era piaciuto alla mia signora avendolo giudicato troppo volgare…. Il solito pensiero di gratitudine per l’uomo che l’aveva portata via da me !!!
Su Mirna l’effetto era mozzafiato e il mio cazzo ha immediatamente alzato la tesata diventando di pietra come se avesse guardato negli occhi la Medusa.
Avanza nella stanza tenendo il vassoio con il mio caffè fino alla mia scrivania, poi ...