1. Spiando quella troia della mia mamma sono rimasta scioccata!


    Data: 18/09/2022, Categorie: Incesti Autore: Q2069, Fonte: EroticiRacconti

    ... quell'asta così solida, che già questa mattina avevo avuto modo di osservare e la cui immagine "freudianamente" mi ero dimenticata di cancellare dal mio telefono. Quel cazzo che mi era sembrato tanto imponente era in quel momento quasi interamente divorato dall'affamata vulva di mia madre. Lo scroto era invece ben visibile. Quella sacca quasi bronzea che racchiudeva la fonte ed i frutti stessi della virilità, ma che ora giaceva inerme poggiata sul bianco lenzuolo, completamente immobile se non per gli scossoni che subiva assieme a tutto il materasso ad ogni nuovo impatto del florido corpo sovrastante in caduta. I loro genitali infuocati ma al contempo fradici erano l'epicentro di un terremoto che sembrava ripercuotersi anche lungo tutte le gambe di Antonio. Queste, increspate di peli bruni che gli conferivano un aspetto non so perché "paterno", puntavano in maniera sghemba verso di me, rivolgendomi i palmi dei piedi. Le dita... È quando vidi le dita tozze di quell'uomo che capii quanto il piacere che stava consumando quei due corpi proprio davanti a me mi fosse in realtà ignoto. Le dita dei piedi di Antonio si muovevano in modo spasmodico, alcune si distendevano in tutta la loro (risibile) lunghezza mentre altre si rattrappivano su sé stesse, per poi darsi il cambio in modo discontinuo. Sembrava di assistere ad una colonia di larve che va nel panico quando si solleva il sasso sotto il quale vivevano. È un paragone disgustoso, lo so... Ma non mi viene in mente altro che possa ...
    ... descrivere quello strano spettacolo. Fatto sta che fu proprio quel particolare a farmi capire che quello che fino ad allora avevo fatto con il mio ragazzo, ormai ex-ragazzo, non era sesso. Cioè, forse sarà stato tecnicamente un rapporto sessuale; forse sarà stato piacevole... Ma guardando il ritmo forsennato con cui i fianchi di mia madre macinavano il suo uomo; sentendo le gravissime oscenità ed i versi inumani che fuoriuscivano dalle bocche spalancate dei due amanti mentre si guardavano, almeno così ipotizzo, dritti negli occhi... Davanti a tutto ciò pensai: Questo è il vero sesso crudo!
    
    Le mie gambe avevano iniziato a tremare leggermente, mentre un formicolio andava crescendo dentro le mie mutandine. Ad un tratto, senza alcun preavviso, vidi la figura di Antonio issarsi a sedere unendo il proprio petto ai grandi seni che ballonzolavano su quello di mia madre. Lui le pose saldamente le mani ai lati, all'altezza delle costole. e con quella che a sarebbe potuta essere una mossa di judo la disarciona scaraventandola di lato; sfilandosi il cazzo da quel fradicio foro e troncando così a metà uno dei rantoli di piacere di mia madre. Ero sorpresa; come spettatrice ero stata presa alla sprovvista. Per un attimo ho pensato che mi sarei dovuta voltare e fuggire. Ma tutto si spiegò entro breve. Infatti a quanto pare c'era una certa intesa tra i due amanti, e mia madre non appena spodestata si piazzò senza proferir parola in posizione prona, con il volto fortunatamente rivolto nella ...
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