La caduta di Serena - Capitolo 0
Data: 10/09/2022,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: subbywife, Fonte: xHamster
... tappa…
Entrarono. E Marco sorrise, visto che trovava il particolare che stava cercando. Letto, armadio, tappeto… sì, cose normali… ma era la piccola scrivania alla parete che lo colpiva, proprio di fianco al letto, con il computer portatile sotto carica, e il modem in bella vista. Perfetto, come desiderava lui.
“Molto bene, puttana. C’è tutto l’essenziale a quanto vedo…” disse, dando un’occhiata all’intorno, poi si voltò verso di lei “ora monta sul letto, stessa posizione, mentre sistemo il mio pc.” E difatti lo appoggiava sul cassettone ai piedi del letto, voltandolo verso di lei.
Serena scosse il capo. Un’ora… un’ora e un quarto al massimo e suo marito sarebbe arrivato… cosa doveva ancora fare quel bastardo. Si sistemò sul letto, come le era stato ordinato, e osservava Marco aprire il suo piccolo pc e armeggiare… “No…” sussurrò, vedendo che stava approntando tutto per una nuova registrazione…
Marco si voltò verso di lei, e cominciò a spogliarsi piano “Puttana, devi capire che sarai molto spesso sotto l’occhio della cam… ora facciamo un’altra bella registrazione, poi stanotte terrai acceso il tuo computer, direttamente collegato con me.”
Serena sudava freddo. L’uomo che ora le stava davanti, stava finendo di togliersi scarpe e pantaloni, ed ovviamente si stava preparando a divertirsi con lei… ma era l’invasione che aveva predetto a gettarla nel panico… aveva detto che lei era sua, e manteneva la parola. La cam accesa di notte… laddove pensava di avere un ...
... minimo di spazio dove rifugiarsi…
Ma non c’era tempo per pensare. Marco si stava avvicinando al suo viso, con solo le mutande ancora addosso…
“Forza puttana, toglimele…” le ordinò, quando fu a due centimetri da lei.
Le lacrime le bagnavano gli occhi ora… nel suo letto, con un altro, il tutto registrato… ma come poteva…
E poi sussultò… la vibrazione era cominciata. Alzò la testa di s**tto, e vide quello che non aveva notato prima… lui aveva il piccolo telecomando in mano… E certo, così nel video sarebbe risultata infoiata come lui desiderava…
La cosa peggiore, è che Marco otteneva il risultato che voleva.
A chi avesse mostrato il video, avrebbe visto una donna a quattro zampe che agitava il culo, a cosce ben divaricate, con una faccia trasfigurata dalla voglia, che ora avvicinava la mano alle mutande dell’uomo che le stava davanti…
“No, no puttana. Niente zampe. Con la tua bocca da pompinara, me le abbassi…” disse Marco, con voce vellutata… Serena lo guardò un attimo, con disperazione, ma tornava il bisogno, forte, prepotente…
Marco manteneva la velocità del cilindro molto bassa, quel tanto da confonderle la mente, mentre lei avvicinava la bocca al bordo delle mutande… l’afferrava con i denti, e tirava, gemendo, in giù… prima da un lato poi dall’altro… e appena ebbe il cazzo di lui davanti agli occhi, sentì la vibrazione aumentare…
E lei aprì la bocca, a un niente da quel membro, ansimando…
Marco la prese per i capelli, tenendola inchiodata lì, ...