La caduta di Serena - Capitolo 0
Data: 10/09/2022,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: subbywife, Fonte: xHamster
Capitolo 9.
“Passiamo un secondo lì davanti, allungami il computer, Paola.” Stava dicendo Marco al telefono.
Serena gli stava dietro, assolutamente remissiva. Giunti alla porta del negozio, trovarono Paola, con il pc in mano e la sua borsetta.
“Allora ci vediamo più tardi Marco, appena chiudo arrivo. Cosa devo portare?” chiedeva, tendendo il computer all’altro.
“Tutto, non si sa mai cosa ci può servire…” rispose Marco.
Paola si avvicinò a Serena, consegnandole la borsetta e prendendole il mento tra due dita “Ciao gran signora, ci vediamo più tardi… e come ci vedremo…” le disse con un ghigno.
Serena scosse il viso, ad allontanare quelle dita, che tanti tormenti le avevano già generato.
Paola non se la prese “oh, non preoccuparti, dopo non potrai sfuggire… ciao cara.” Le disse. Serena si sentì gelare a quelle parole. Marco riprese ad avanzare verso l’uscita, e lei svelta si mise al passo. Guardava solo avanti… in poche ore, quel luogo era diventato fonte di potenziale imbarazzo ovunque… Uscire… sarebbe stato un toccasana ora, se non fosse stato per la prospettiva…
Nessuna tregua. Marco non ne concedeva. Si era approfittato di lei, l’aveva sporcata con il suo seme, se l’era fatta nel senso più stretto del termine, aveva lasciato che altri giocassero con lei e con la sua dignità…
Ma niente bastava. Nel mentre uscivano dal centro commerciale, tentava di prepararsi all’inattendibile. Ovviamente senza riuscirci.
Raggiunsero l’auto di lui, che aprì le ...
... serrature. Una volta saliti, Serena lo vide trafficare con il navigatore… le venne quasi un sorriso isterico quando vide con quanta facilità impostava lo strumento sull’indirizzo di casa sua… Marco sapeva tutto… controllava tutto. O meglio, controllava adesso la sua vita, un pezzettino di più ad ogni istante che passava.
Se pensava ai suoi errori, dovuti realmente ad una fame sessuale che l’aveva presa ad un certo punto, poteva comprendere il pagare… ma a quel modo… totale, senza limiti… Marco non si accontentava di scoparla, no… voleva tutto di lei. E quel rapporto con quella bastarda di Paola poi… che si stava rivelando una pervertita assatanata…
Pensava, mentre si avvicinavano a casa sua, distante non più di dieci minuti dal centro commerciale. Marco fece l’ultima svolta, all’interno del quartiere tranquillo dove viveva lei, e si fermò al civico esatto. Fino a quel momento era rimasto in silenzio, quasi come se lei non esistesse.
“Eccoci qui”, disse parcheggiando addossato al marciapiede, davanti alla villettina a schiera di lei. Una bella casetta, constatò lui, con un giardinetto ben curato antistante, una proprietà confinante con due case laterali.
Serena era tesa allo spasimo. Per quanto avesse cercato mentalmente di prepararsi a quel momento, non era riuscita a calmarsi… Erano lì, davanti a casa sua… Marco stava per invadere il luogo dove viveva con suo marito, e lo invadeva forte del fatto che possedeva tutti i suoi segreti e che poteva di nuovo abusare di ...