Il set del film porno
Data: 02/09/2022,
Categorie:
Etero
Autore: Jverne70, Fonte: Annunci69
... mi diede un bacio su una guancia.
MMmmh , lo presi come la cosa più erotica successami in quel castello.
Poi tra un cibo e l’altro mi dava dei baci sempre più intimi.
I piatti finirono vagamente per terra e noi ci trovammo avvinghiati in un bacio appassionato.
La ragazzetta era bella sveglia.
Le tolsi quell’orribile maglietta e, sorpresa, spuntarono due tettine magnifiche, quelle piccoline a pera con aureole grandi e chiare. Il tipo di seno che mi fa sballare.
Lei con estrema gioia si liberò dei terribili pantaloni rossi e rimase con delle mutandine di pizzo color carne. Biondina di capelli vidi spuntare sulla sommità dei radi peletti chiari. Liberatasi degli indumenti mise la mano aperta sul mio cazzo, senza indugio comincio a palparlo.
Mi slacciai i pantaloni e lei velocemente si mise ad aiutarmi per togliermeli, tolsi gli slip.
Certo una doccia prima sarebbe stata meglio ma quella era l’occasione ed entrambi lo capimmo.
Ovviamente anche se ci avessero scoperto a scopare, in quel troiaio che era quel posto nessuno avrebbe detto nulla, anzi.
Quindi non ci preoccupammo di nulla se non di noi.
Lei mi baciava appassionatamente e mi salto sopra. Senza tante moine, visto che il mio cazzo già svettava, si sedette sopra e comincio a cavalcare mentre le nostre lingue mulinavano che era un piacere. Ogni tanto durante gli affondi mi diceva qualcosa ma in una lingua che sinceramente non comprendevo per nulla.
Darinka, così mi parve di capire fosse ...
... il suo nome aveva suppergiù sui venti anni ma mi pareva molto sciolta ed esperta.
Fu lei ad un certo punto ad alzarsi da quella cavalcata e a voler fare un 69. Stesi su quella specie di divano, non era molto comodo per la verità, ci stavamo slinguando alla grande.
Poi effettivamente successe quello che avevo temuto, entrò un coppia che aveva avuto la stessa idea.
Risero e se ne andarono.
La fichetta di Darinka era deliziosa, il mio uccello ringraziava le labbra e la linguetta di quella monella.
Mi dava delle leccate di cappella che mi faceva sussultare. Poi giù fino in gola. Una vera professionista.
Chissà quanti dietro alle quinte aveva passato osservando le attrici porno o forse era proprio zoccoletta di suo.
Dopotutto non ci conoscevamo per nulla ed ora era qui con il mio uccello in gola. Smise di pomparmi, io ero pieno di suo meraviglioso succo in faccia, me lo sarei goduto ancora un po’, lei mi salto sopra e lo prese ancora in fica, poi venne verso di me e mi bacio. Andò avanti per un bel po’ con le classiche variazioni. Ogni tanto mi diceva qualcosa di incomprensibile.
Sembrava incalzarmi a fare qualche cosa.
Visto che non capivo, mi distese e mi monto sopra, mise la mano dietro, afferrò il cazzo e lo diresse sul suo culetto. Fece un respiro e poi ci si sedette sopra. Si inculò da sola.
Quindi comincio a cavalcare col cazzo in culo.
Allora, solo allora, capii che un po’ troietta lo era, mi ero fatto quasi degli scrupoli vista la giovane ...