Una milf da film (parte 2 - il debutto di mamma)
Data: 30/01/2018,
Categorie:
Tabù
Autore: silvano1151, Fonte: xHamster
... 48enne estremamente arrapata, la mia mamma.
Nell’attesa, un turbinio di emozioni attraversa la mia mente: stava per accadere, mia madre stava per diventare la troia dei miei amici, e inoltre mi aveva permesso di vederla; mi dovetti calare il boxer, ormai scomodo per l’erezione che avevo. Ma volevo davvero ridurre mia madre in questo stato per un puro capriccio erotico? Le mie elucubrazioni mentali furono interrotte all’improvviso da una scena che non potrò mai dimenticare, la cui carica erotica fu qualcosa di indicibile per me: mentre G. stava x rialzarsi il bermuda, la porta si aprì lentamente, permettendo l’ingresso a mamma, vestita solamente con un accappatoio.
“oh m-m-mi scusi signora M. , non credevo si dovesse lavare”
“Ma figurati G. , tanto ormai ci conosciamo da parecchio tempo, cosa vuoi che sia”
“Corro da A. , mi starà cercando..”
“Tu non vai da nessuna parte, caro. Rimani seduto sulla tavoletta….”
G. , inebetito, aveva perso ogni spocchia, intimorito da una signora disinibita di fronte a lui che gli chiese:
“Pensi che questo corpo sia degno di una ragazza più giovane di me?”
La scena successiva mi fece sborrare per la prima volta durante quella sera: mamma si era slacciata l’accappatoio e in un solo attimo, facendolo cadere a terra, era rimasta completamente nuda davanti a G. , seduto sulla tazza del wc. Da fuori l’eccitazione era stratosferica, il mio amico davanti alla mia divina mamma, al suo culo sostanzioso, alla sua fica pelosa, a così ...
... pochi centimetri dalle sue enormi tette. G. , fulminato, non rispose. “Vieni qui. Vieni da M. Vieni dalla mamma di A.” proferì a bassa voce, mentre si sedeva su di lui e lentamente iniziava a sbattergli le tette in faccia. Quel movimento durò qualche minuto, il tempo di far realizzare a G. cosa stesse accadendo. “Hai delle tette stupende, M.” disse, mentre le succhiava i capezzoli già induriti. “Chiamami mamma di A!” rispose la zoccola guardandomi dietro la finestra e passandosi la lingua sulle labbra.
Ormai G. si stava s**tenando, tastando con forza i seni, e baciandola sul collo, ma lei si rialzò, spogliò completamente il tuo amico e, trascinandolo dal pisello, lo condusse a passi lenti verso la doccia, per farmi godere del loro show, mandando un altro bacio alla finestra, mentre G. è ignaro della mia presenza, folgorato dalla dea che stava per scoparsi. Entrati nel vano, mamma e G. iniziano ad abbracciarsi, passando le rispettive mani dappertutto sui corpi dell’altro, e iniziano a baciarsi con grande trasporto.
“Preparati al più grande sesso della tua vita, G….”
“E’ da quando ho conosciuto A. che sogno di farmi te…”
“Vedrai che ne sarà valsa la pena!”
“non avrei mai immaginato che avesse una madre zoccola come te…”
“Bimbo, non hai ancora visto niente!”
“Fammi vedere allora.. Basta che A. non veda un cazzo!”
Risero come bambini, unendo occasionalmente le loro lingue, mentre le mani sapienti di mamma si stavano abbassando dal suo volto, al suo collo, ...