Una milf da film (parte 2 - il debutto di mamma)
Data: 30/01/2018,
Categorie:
Tabù
Autore: silvano1151, Fonte: xHamster
Le giornate successive furono travolgenti in casa mia. Mamma si calava bene nel ruolo di zoccola di casa: oltre a vederle regolarmente le grazie in bagno, aveva iniziato praticamente a vivere nuda, e io ne approfittavo spesso per toccare, considerato il suo piacere nel provocare per poi negarsi. Io però ero entrato in un tunnel di perversione dal quale difficilmente sarei uscito, considerato che la mia perenne erezione poteva raffreddarsi solo con le masturbazioni che dedicavo a mia madre in tutte le salse, nella fattispecie con il suo coinvolgimento in un’orgia, nella quale mi immaginavo che facesse sesso orale con 3-4 miei amici, il cui pensiero bastava a farmi venire in pochi secondi. Gli stessi miei amici che erano diventati il sogno erotico della mia dea di casa, di cui bramava i cazzi vibranti dentro di sé, sarebbero anche stati facilmente coinvolgibili nelle nostre fantasie, considerato che in passato gli apprezzamenti su mia madre si sprecavano: soprattutto in occasioni di bevute di gruppo, frasi come “la mamma di A. è veramente figa” , “me la scoperei con molto piacere” erano la regola, se poi si considerano eventi come la visione accidentale della sua fica da parte di un mio amico, G. , o come gli apprezzamenti pesanti che talvolta le rivolgevano, si comprende meglio la ragione della mia fantasia di vedere mia madre fare sesso selvaggio con i miei amici. Tra i tanti episodi, ricordo bene quando un mio amico, S. , che poi sarebbe divenuto uno dei “clienti” di ...
... mamma, le fece dei complimenti spinti a cui lei rispose con sculettate e occhiate eloquenti. Comunque, una settimana dopo la nostra scopata i****tuosa, un pomeriggio, durante un suo bidet, entrai in bagno molto silenziosamente e iniziai a baciarle delicatamente il collo, mentre le mie mani iniziavano a sfiorare il getto d’acqua aiutandola nella sua pulizia, unimmo le nostre lingue in un vortice erotico dopo il quale, in procinto di scoppiare dalla sborra, mi abbassai le mutande implorando mamma di farmi un pompino. Lei, nell’ennesimo impeto di provocazione, mi negò il servizio, iniziando a strizzarsi la sua quinta misura di seno. “Amore, mi hai fatto una promessa… Non voglio soddisfare solo te” disse, passandosi la lingua sulle labbra.
“Mamma ti prego, sto scoppiando, voglio venirti in faccia!”
“Le promesse si mantengono…”
“Fatti sborrare addosso e ne discutiamo…” risposi, sudato come un cinghiale.
Il discorso si fermò per un momento, e mentre gli occhi neri di mamma, pieni di desiderio, mi fissavano, mi chinai per baciarle il culo, passandoci le mani da sopra in maniera delicata con qualche strizzata più sostanziosa. Mamma muoveva il fondoschiena a ritmo, lentamente:
“che bimbo bravo che ho… Però A. , se faccio quello che vuoi mi devi promettere che domani sera uno dei tuoi amici viene a casa… Voglio avere un altro cazzo… Se mi accontenti potrò ancora essere tutta tua…”
“ Va bene!”
Saltai in piedi e infilai il cazzo nella bocca di mamma: non diedi tempo alla ...