Il barista
Data: 23/07/2022,
Categorie:
Etero
Autore: stinf, Fonte: Annunci69
... pulito e ci siamo rivestiti, io mi sono rimessa la maglietta e la gonna, gli unici indumenti che avevo, ho dato uno sguardo al letto tutto bagnato di sperma e di sudore, e in quel momento mi sono sentita proprio una cagna. Lui poi si è avvicinato a me e mettendomi una mano in mezzo alle gambe e toccandomi la figa bagnata e lo sperma che mi colava lungo le cosce.
_ “Vieni ancora a bere una birra qui da me?”
_ “Si certo mi è piaciuto ma tu cambia le lenzuola”.
Ci siamo messi a ridere, poi me ne sono tornata a casa da sola tanto abitavo a 200 metri dal locale, erano quasi le quattro del mattino ed ero molto soddisfatta era stata una magnifica scopata, avevo trovato un cazzo che non mi faceva certo rimpiangere Carmen.
Sono passati una quindicina di giorni senza sesso ma poi mi è tornato un certo languorino al basso ventre, pensavo sempre di più al barista e una sera che non riuscivo a dormire, con le dita sono andata a stuzzicarmi il clitoride e il mio pensiero era rivolto al barista che mi scopava, però non riuscivo a partire. Erano le 11 di sera, mi sono vestita e sono andata al bar, non c’era più nessuno e Nicola stava riordinando.
_ “Me la offri una birra?”
Lui si è voltato e gli si è acceso un bel sorriso, ha spillato due birre ed è venuto a sedersi di fronte a me.
_ “Non puoi fare a meno del mio cazzo?”.
Non gli ho risposto e mi sono messa a sorseggiare la birra, mentre lui l’ha bevuta tutta d’un fiato, ed è andato a chiudere le serrande del bar, è ...
... tornato da me, mi ha presa per mano senza lasciarmi finire la birra e mi ha trascinata nel retro. Il letto questa volta era ordinato e con le lenzuola pulite e un asciugamano pulito sul cuscino, segno che sperava che io tornassi.
Mi sono tolta la maglietta e la gonna rimanendo nuda, mi sono coricata sul letto con le gambe socchiuse, Nicola si è spogliato in un baleno, aveva già il cazzo duro, si è inginocchiato tra le mie cosce pronto a penetrarmi, io gli ho messo una mano sulla testa e l’ho spinto con la bocca sulla mia figa. Questa volta ero io a non essere molto pulita, il bidet me l’ero fatto al mattino, lui si è tuffato tra le mie gambe e si è messo a leccarmi, mi ha ripulita per bene e poi mi ha preso il clitoride in bocca l’ha risucchiato tra le labbra e con la punta della lingua si è messo a stuzzicarlo, io ho resistito un po’ poi ho raggiunto l’orgasmo e sono partita.
Nicola non ha aspettato che io finissi di godere che già il suo cazzo era dentro di me che mi stantuffava, io sono passata da un orgasmo all’altro, ho alzato le gambe cingendogliele ai fianchi in modo che il cazzo entrasse tutto dentro. Anche lui non è durato molto, si è inarcato e poi ha cercato di togliersi per eiacularmi sulla pancia, ma io con le gambe l’ho trattenuto dentro di me. Ho sentito il gettito di sperma bollente inondarmi la figa, ne ha fatta talmente tanta che la sentivo colare sull’ano e lungo le mie chiappe per finire sulle lenzuola.
Ho continuato a stringere le gambe per non ...