Francesca- primi due racconti riveduti e corretti
Data: 29/05/2022,
Categorie:
Racconti Erotici,
Etero
Lesbo
Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu
... in avanti e poi indietro simulando la scopata. Ha sollevato il braccio sinistro e poggiato la mano sulla parte posteriore del collo. Da un urlo semi soffocato e da un piccolo spruzzo, Angelo ha capito che Francesca era venuta. Lui aveva il cazzo duro e dritto fuori dai pantaloni che strisciava sulla figa senza entrare. Ancora in preda all’orgasmo lei si è allungata su di lui. Passato l’effetto lui le ha chiesto di entrare nella fighetta ancora bagnata. “Entra, ti voglio sentire fino in fondo” e l’ha scopata. “Mi spargi il tuo sperma sul seno? Mi piace quando me lo tocchi, voglio averti con me. Il profumo dello sperma mi piace e lo avverto maggiormente se è sul seno. Stanotte non mi faccio la doccia così domani avrò ancora il tuo odore” La sera l’hanno poi passata chiacchierando, toccandosi, abbracciandosi, scoprendo le loro voglie intime. Hanno anche progettato quando fare il piercing e lui le ha promesso di farle un regalo duraturo.
Prima visita in città (pub 2)
Francesca ha chiesto ad Angelo di andare una sera in città insieme. Nel pomeriggio, subito dopo pranzo, si sono incontrati nel solito posto affianco alla scuola. Lei si è truccata gli occhi con colori tenui, calze nere, una camicia bianca e gonna nera. Scarpe basse. Entrando in auto ha chiesto “Dove andiamo?” Lui ha risposto “In città. Hai qualche preferenza?” “Vorrei vedere le vetrine di abiti da donna ma non quelle serie, solo quelle per ragazze” Fuori del paese gli ha preso la mano destra e l’ha stretta ...
... fra le sue. Durante il viaggio hanno parlato di tante cose e non sul loro rapporto sentimentale. Dopo circa trenta minuti sono arrivati in città e sono andati subito in centro. Lei era attratta dalle vetrine luminose che proponevano capi di abbigliamento femminile di ogni genere. Davanti ad un negozio di lingerie si è incantata. A lui è venuto quindi in mente il negozio di Bianca e senza dire niente si sono diretti là. Entrati nel negozio lui l’ha presentata “Ti presento Francesca. Lei è Bianca” senza aggiungere altro per il momento “Che bella ragazza! Piacere, io sono Bianca” “Dovresti mostrale ciò che le serve e che la possa rendere bella come tu sai” Dopo i convenevoli Bianca l’ha osservata facendo a lui dei gesti per capire se doveva renderla troietta e se poteva farla godere lì in negozio. Le risposte gestuali di Angelo non potevano non essere che positive. Angelo si stava già eccitando al solo pensiero che tra non molto l’avrebbe scopata davanti a Bianca e che sarebbe stata sedotta da una bisex facendole conoscere per la prima volta l’amore lesbico. “Cara Francesca, ho pensato che vista la profonda amicizia che c’è tra me ed Angelo potresti rimaner qui a provare quel che vuoi. Lui intanto può andare” “Mi piacerebbe, mi sembra di chiederti troppo” ha risposto Francesca. “Angelo, ti chiamerò al telefono quando avremo finito” ha chiarito Bianca decidendo per tutti ed invitandolo ad allontanarsi. Essendo primo pomeriggio le ha lasciate sole ed è andato da Forica che lo ...