1. La trasformazione di Jennifer – Cap.19


    Data: 19/06/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Cuckold Dominazione / BDSM Autore: me1268, Fonte: RaccontiMilu

    ... lingua al liquido si accorsero che era piscio caldo. Schifoso. Ma dovettero berlo tutto. Quando ebbero finito, Amilcare si rivolse a Latrina:
    
    <!-- [if !supportLists]-->–<!--[endif]-->Adesso dobbiamo fare qualcosa per il tuo corpo. Sei sovrappeso come una vacca. Per cui dieta e ginnastica. Ma prima ti pesiamo così sappiamo quanto pesi oggi.
    
    La portò alla bilancia e la pesò. Settantaquattrochili.
    
    <!-- [if !supportLists]-->–<!--[endif]-->Latrina sei grassa come una vacca, ma adesso ti metto a posto io!
    
    A quegli insulti vide lei arrossire e Paolo eccitarsi. Pensò a quel punto con piacere come divertirsi con quei due. Chiese ai tre schiavi di seguirlo in palestra, e si avvicinò a una cyclette speciale. Era senza sellino, e al suo posto c’era un fallo di gomma che sarebbe entrato nel povero ano e nella fessura davanti. Paolo e Carla dovettero aiutare Marcella a mettersi sul sellino, posizionarono bene i due falli e li aiutarono a entrare. Era seduta su quei falli, ma piangeva per il male e l’umiliazione a cui era sottoposta. Amilcare si avvicinò:
    
    <!-- [if !supportLists]-->–<!--[endif]-->Adesso faccio partire il contatore elettronico. Tu farai un’ora continuata di cui 30 minuti in pianura e 30 minuti con una pendenza del 7%. Dovrai andare a 40 kmh sempre senza scendere al di sotto. Appena scendi ti frusterò e continuerò fino a quando non tornerai a 40. Voi due -rivolto a Carla e Paolo- invece me lo succhierete e tu Carla gli farai una bella sega. Tu Cesso non dovrai ...
    ... venire, se dovesse succedere sarai severamente punito. Bene cominciamo. Tu pedala Latrina
    
    Marcella cominciò a pedalare e ricevette le frustate fino a quando non raggiunse i 40 all’ora. Era senza fiato, era faticosissimo e appena rallentava riceveva frustate dolorose che si sommavano al dolore continuo che i due falli le davano, poiché erano ben dentro di lei a causa dello sforzo che stava facendo. Nel frattempo vedeva il marito che faceva un pompino ad Amilcare con Carla, mentre quest’ultima lo masturbava ed era eccitatissimo. Lo odiava. Paolo invece vedeva la moglie usata in quel modo osceno, frustata e ripiena di membri seppur di gomma e non resisteva alle sapienti mani di Carla. Passò la prima mezz’ora e cominciò la salita. Marcella era stremata e piena di segni di frustate. Paolo era al limite e infatti pochi secondi dopo riempì il pavimento di schizzi ma dovette finire la pompa a Amilcare. Carla invece pulì il pavimento dagli schizzi con la lingua e Marcella ormai riceveva solo frustate perché non riusciva a mantenere la velocità. Amilcare riempì finalmente la bocca di Paolo che deglutì tutto senza fiatare. Era ancora eccitato e ben si vedeva vista l’erezione del suo piccolo e insignificante membro. Amilcare lo vedeva come uno sfigato. Gli disse di sedersi a gambe aperte. Carla pensò che ora lo avrebbe preso a calci, ma invece lui continuò a frustare Latrina e salì sul pene eretto di Paolo e schiacciò sotto il tacco di cuoio della scarpa i sui testicoli. Lanciò un urlo ...