Violagode, capitolo 17: la pornostar
Data: 20/02/2022,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: bettatroietta, Fonte: Annunci69
... porticine.
“Sfilatevi gonne e tanga e mettetevi a 90 sul palco, voglio esaminare i vostri culi.”
Io e Nastia obbediamo, mi tolgo gonna e mutandine e mi stendo col petto sul palco e allargo un po’ le gambe, rimanendo solo con la camicetta senza reggiseno. Mi giro verso Nastia che mi fa l’occhiolino e mi sorride.
Sento le dita di lui scorrere sulla figa e sul buco del culo, infilarsi prima in una e poi nell’altro, avanti e indietro. Dall’espressione di Nastia capisco che anche lei si sta godendo questa piacevole masturbazione.
“Avete due culi sfondati.” Dice lui. “Proprio da pornostar. Mmmm abbiamo qui una veterana e una novizia, mi dicono che sei una nuova promessa, è così?” Dicendo questo mi infila due dita nel culo e le piega ad uncino, tirando verso l’esterno.
“Sì.” Rispondo. “Sono nuova del mestiere.”
“Vediamo quanto sei porca.” Le dita escono dal culo e mi viene assestata una sonora sculacciata.
“Grazie, padrone.” Rispondo io.
“Parlate un po’ troppo.” Dice lui, avvicinandosi a me e mettendomi in bocca le mie mutandine, chiudendola poi con una gagball. Fa altrettanto con Nastia. “Mani dietro la schiena.” Eseguo, sento che mi chiude i polsi con delle manette. Mi giro verso Nastia in tempo per vedere ammanettare anche lei. Ho usato altre volte la gagball, ma le mutandine mi stanno seccando la bocca.
Rimaniamo ferme così, non si sente niente, neanche il rumore della musica dal locale, questa saletta deve essere insonorizzata.
D’improvviso si ...
... sente un sibilo ed uno schiaffo secco, Nastia geme. Mi sto chiedendo cosa sia quando una sferzata di dolore mi colpisce una natica e non trattengo un gemito soffocato dalla gagball e dalle mutandine. Ci sta colpendo con un frustino.
Ci scudiscia per bene a lungo, nel silenzio generale si sentono solo i sibili, gli schiocchi ed i nostri gemiti. Il culo comincia a farmi veramente male, il dolore di ogni frustata si aggiunge alle precedenti. Mi giro verso Nastia, mi sta guardando con gli occhi lucidi. Anche io ho un principio di lacrime, ma rimango immobile. Comincio ad ansimare. Ho il culo veramente in fiamme.
Vengo presa per i polsi ammanettati e tirata indietro, senza preavviso quasi casco mentre lui mi fa girare e mi mette in ginocchio per terra, rivolta verso di lui. Poi prende anche Nastia, mentre lei si china noto che le sue natiche sono rossissime, in alcuni punti rigate dai segni più cerulei delle scudisciate più forti. Anche il mio culo deve essere così rovinato. Ho gli occhi gonfi, cerco di non piangere, ma le prime lacrime stanno scorrendo sul mio viso.
“E adesso vediamo le vostre tette.” Ci apre le camicette con un gesto violento, sento e vedo i bottoni cascare a terra, la mia camicetta è completamente aperta, le mie tette esposte. Anche Nastia è messa come me: in ginocchio con il seno alla mercé del nostro cliente.
Cosa vuole fare? Oh no… ecco il frustino con cui ci ha martoriato il culo, non vorrà mica… Una violenta frustata sul seno interrompe i miei ...